Segni, Paolini: "Ora la classifica non ci rispecchia"

Il Segni chiude un girone di andata difficile nel modo migliore, conquistando la vittoria con la rivale per la salvezza Alatri. A pochi giorni di distanza dalla delicata sfida con il San Cesareo, abbiamo fatto il punto della situazione con il tecnico, Luciano Paolini, che mette da subito le cose in chiaro: “In realtà la mia è una squadra altamente performante, che non può rispecchiarsi nell'attuale posizione di classifica. Purtroppo ci è voluto del tempo per portare a pieno regime alcuni aspetti, ci sono state diverse gare in cui abbiamo concesso qualcosa di troppo. A prova quanto dico basta vedere le sconfitte subite: ad eccezione di due, tutte le altre sono avvenute di misura, al termine di partite in cui ce la siamo sempre giocata fino alla fine. Un nostro punto di forza? L'attacco, un reparto dove ho a disposizione interpreti tecnici e veloci. Ma anche la difesa mi dà grandi soddisfazioni, i numerosi goal subiti provengono infatti per la maggior parte da quelle due gare un po' a sé stanti. Per quanto riguarda il centrocampo devo dire che si trova in piena fase evolutiva. Solo nelle ultime settimane sono stati aggregati tre classe 2004: occorre del tempo perché il reparto si assesti.” Nell'ultimo periodo sono stati effettuati da mister Paolini anche alcuni interventi sul piano tattico: “Circa un mese e mezzo fa abbiamo aggiunto un secondo attaccante: ora giochiamo o con il 4-4-2 o con il 3-5-2, visto il gran numero di esterni di buona qualità a mia disposizione, e le cose sembrano andar meglio. Purtroppo continuiamo a non capitalizzare a sufficienza rispetto a quanto creiamo, ma sono sicuro che miglioreremo in tal senso. Cosa mi aspetto dal girone di ritorno? Venti punti. Possiamo farcela. Tra le rivali per la salvezza mi ha impressionato il San Lorenzo: propone calcio, giocano davvero bene.”