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09 Febbraio 2017
Ricci
Il Montefiascone sta sorprendendo tutti, per continuità e risultati trovati: al momento è quarta in classifica, dopo le ultime tre vittorie di fila, alle spalle del Sansa. Ne abbiamo parlato con il tecnico, un soddisfatto Marco Ricci: “Siamo contenti, l'obiettivo iniziale era mantenere la categoria, ora vorremmo essere i primi della cosiddetta seconda fascia del girone. Diciamo che si sono rivelate fondamentali le tre sconfitte di fila arrivate fra dicembre e gennaio. Da lì abbiamo iniziato a vincere, a trovare consapevolezza dei nostri mezzi. Vedo ora i ragazzi maturati sotto l'aspetto mentale: si sono resi conto, nel momento di difficoltà, che era necessario compiere un passo in avanti.” Una maturazione che ha convinto mister Ricci a osare un po' di più. “Ultimamente ho ritenuto opportuno tentare il cambio di modulo a tre punte: dal 4-4-2 al 4-3-3. Devo dire che la squadra mi sta già danto ottime risposte.” E chissà se il cambio modulo possa aiutare il Montefiascone a risolvere un problema che si trascina fin da inizio stagione: i pochi goal fatti, solo 16. “La causa è da rintracciarsi prevalentemente su un piano fisico. I nostri attaccanti non sono particolarmente strutturati, perciò vanno bene su un campo grande, dove posso sfoderare la loro velocità. In quelli più piccoli fatichiamo invece a sfondare la retroguardia avversaria. Sono felice dei migliroamenti compiuti dal reparto difensivo: la maggior parte delle reti subite deriva dalle gare, un po' a se stanti, con Viterbese e CSS Tivoli. Dove dobbiamo migliorare? Purtroppo resta una nostra caratteristica l'esaltarci solo con le grandi. Dobbiamo imparare a non lasciarci contagiare dai ritmi delle piccole, dobbiamo dare sempre il massimo.”
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