Tor di Quinto, Passalacqua dice la sua dopo la Roma

Un punto avrebbe fatto comodo al Tor di Quinto, proprio come accadde all'andata. Con la Roma, tuttavia, nel secondo incrocio stagionale, nell' amichevole cornice del campo Testa, è arrivata una sconfitta per 0-1. Non che questa comprometta nulla o ridimensioni il gruppo di Evandro Passalacqua, anzi grintoso e per nulla innocuo, che cede più che altro la prima posizione, con una piccola possibilità di recuperarla nella prossima giornata (scontro diretto tra i giallorossi e il Frosinone). Insomma un risultato che ci può stare, quello subìto con la Roma, digeribile in casa Tor di Quinto. Ne abbiamo parlato con il tecnico che così commenta: “A mio parere è stata una sfida abbastanza equilibrata, senza troppe possibilità di sblocco da una parte come dall'altra, eccezion fatta per il loro goal. Ad essere sincero, mi aspettavo di soffrire di più. Considerando l'assenza di giocatori importanti, secondo me tutto sommato abbiamo proposto una buona prestazione. Il disastro non è avvenuto di certo con la Roma, quanto piuttosto con il Carso, dove ci siamo innervositi, pagandone le conseguenze. Sei ammoniti, un espulso... è chiaro che siamo arrivati alla sfida con la Roma con qualche difficoltà, perdendo sotto il profilo fisico.” Dopo un primo tempo tosto, in cui il suo Tor di Quinto non lasciava un attimo di respiro agli avversari, nella ripresa c'è il calo, l'apertura degli spazi che ha concesso alla Roma di portarsi in zona tiro in molteplici occasioni, pur senza far male. “Noi non abbiamo fatto cambi” ricorda il tecnico rossoblu, “contrariamente alla Roma che ha messo dentro giocatori di pari livello rispetto a quelli uscenti. Questo è stato un aspetto a mio parere determinante. Ma lo sapevamo, rispettiamo la forza e il livello di un avversario come quello giallorosso, e siamo contenti di essere usciti piuttosto bene dal confronto.” E' stato un gioco dispendioso, quello operato dal Tor di Quinto nella prima frazione. Chiediamo a Passalacqua se ci sia un nesso ulteriore con la flessione nella ripresa: "Non credo, fisicamente i ragazzi stanno bene. Penso sia stato un caso e una conseguenza dei cambi, ma non è una situazione ricorrente, posso assicurare." L'umiltà resta un caposaldo della comunicazione di Passalacqua, anche a questo punto della stagione: “Un'annata difficile per me e per questi ragazzi, alla prima esperienza. Non c'è stata sinora una partita in cui ho pensato di vincere facilmente, posso assicurarlo. Abbiamo sicuramente delle lacune, ma se siamo arrivati a questo punto è perché ci sono anche dei meriti. Lavoreremo per farci trovare pronti, qualunque sarà nostro destino. Per noi è già un grande risultato essere arrivati a questo punto. Proveremo a continuare su questa strada.”