Campo dixit: spettacolo al Candiani e la Totti sorpende

Vogliamo raccontare quanto accaduto nel weekend dei classe 2004, settimana dopo settimana. Vogliamo proporvi ogni lunedì spunti nuovi, brevi flash, immagini da conservare nella mente. Vogliamo proporvi riflessioni, retroscena e talvolta analisi, per seguire e commentare costantemente le vicende del rettangolo verde e i suoi piccoli, grandi protagonisti. Ma non aspettatevi di trovare qui elenchi di risultati, di numeri e percentuali: al “campo” queste cose non piacciono. Al campo piacciono le giocate, quelle di un attimo, i concetti, le idee. E' il campo che lo dice, è il campo che lo vuole. E sono queste le emozioni di cui vogliamo parlare, senza trascurare, com'è naturale che sia, i fatti, e l'evoluzione della classifica. Con il tempo, i nostri piccoli appuntamenti del lunedì si arricchiranno di aneddoti, statistiche, curiosità: ed è da prenderlo un po' come fosse un romanzo a puntate, questo racconto: con leggerezza, simpatia se volete, e passione. In sostanza, con le sensazioni di chi lo ha scritto con ammiccante partecipazione.

CAPITOLO 5 Il giorno delle prime volte

La quinta giornata è andata in archivio e i riflettori si sono spenti. Dove erano puntati? Naturalmente sul big match più attesto, Tor Tre Teste – Urbetevere, una gara fondamentale da cui tutti ci aspettavamo informazioni importanti. Gara spettacolare al Candiani, ricca di emozioni, esponente del bel calcio di questa categoria. Si confermano i grandi protagonisti attesi per la gara: Condello e e Dell'Aquila spaccano la sfida, i ragazzi di Barba, come collettivo, eroici nel tenere duro nonostante l'uomo in meno per quasi tutto il match. La prima volta è il pareggio, mai trovato sinora da ambedue le compagini, che permette alla Roma di conquistare, come mai prima d'ora, la vetta solitaria. I giallorossi di Rubinacci, gli unici del Girone A a risultare sempre vincenti, passeggiano al Don Calabria e tornano a Trigoria come prima capolista del campionato in corso. E' giornata di prime volte per il Torrenova di Montagnesi, che con una prestazione maiuscola si aggiudica il primo successo stagionale con il Rieti, piegato per 4-1. E' la prima volta per il Ceprano, che porta a casa la prima vittoria pulita, senza subire reti, per 2-0 con il Ciampino. C'è chi per la prima volta esulta a fine partita per aver ottenuto la seconda vittoria consecutiva e, in ciascun caso, questo può esser visto come indizio della salute e della crescita del gruppo: Savio (prepotente per 4-0 con il Carso), il Cinecittà Bettini (compagine che quest'anno suscita il rispetto di tutto il movimento, superiore per 5-2 a Frascati), dell'Accademia di Pigrucci (ricca di talento e forte di una coesione fuori dal comune) e del Ladispoli, in via di consolidamento. Ma ci sono anche delle conferme, non solo sorprese. La Totti Soccer School sta facendo grandi, grandi cose. L'ubriacante tecnica di Maccari, la vertiginosa velocità di Grappasonni (fra l'altro, ambedue a segno anche con i 2003 di domenica) sono state alcune delle componenti di una rimonta al campo Testa che resterà negli annali lidensi. Si confermano certamente le due grandi rivali in testa al Girone B, la Lazio e la Vigor Perconti (i blaugrana fra l'altro restano gli ultimi esponenti del “clan degli inviolati” ancora con 0 reti subite), che insistono nell'entusiasmante duello a sportellate fra di loro. Come un ala e un terzino pronti a lottare sulla corsia laterale. E la strada è ancora lunga da percorrere, ah se è lunga: il destino vuole che le due si incontrino pochi giorni prima di Natale, alla fine del girone di andata. Non sappiamo se il cammino di entrambe andranno a dividersi prima del giorno X, quel che è certo, però, è che quella grande sfida sarà uno spartiacque fondamentale in ottica play off.