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L'intervista
17 Novembre 2017
Bonanni (©DeCesaris)
Il Savio di Filippo Bonanni è pronto ad affrontare un big match che si preannuncia ricco di spettacolo: arriva la Lodigiani. Un confronto tra due fra le migliori inseguitrici della vetta. "La Lodigiani non ha bisogno di tante presentazioni", commenta Bonanni, tecnico dei blues, "parlano i suoi risultati. Hanno una spiccata fisicità, una solidità difensiva notevole e, per di più, sono dotati tecnicamente. Non sarà facile, ma credo verrà fuori una bella partita. " Filippo Bonanni è soddisfatto del lavoro svolto che spesso è stato corrisposto dai risultati, come il buon pareggio per 1-1 con la Vigor Perconti. "Quello, in particolare, è stato un ottimo test per noi, abbiamo giocato ad armi pari con loro. Siamo andati subito in svantaggio, abbiamo inseguito per quasi tutto il match recuperando poi nella rirpesa, grazie, fra l'altro, al contributo di due ragazzi entrati in corso d'opera." Una prestazione positiva, che poco ha a che vedere con il rocambolesco confronto con l'Atletico 2000. "Quella partita è il miglior manifesto dell'Elite, che ci mostra come in un campionato di alto livello come questo, anche chi soffre una situazione di classifica più difficile è in grado di rimontare. Come è andata? Semplice: abbiamo fatto un primo tempo straordinario, per poi mollare nel secondo. Abbiamo macchiato una prestazione di buon livello. Preferirei giocare un'altra partita come quella con la Lazio, piuttosto che quella con l'Atletico. Perché con la Lazio abbiamo perso, ma abbiamo messo il cuore in campo, senza mai mollare un solo centimetro. La giusta direzione? Per trovarla dobbiamo lavorare ancora tanto. Insistere sull'aspetto motivazionale è una priorità per me. Il mio compito è trovare una continuità di rendimento che vada al di là dei singoli risultati: dobbiamo arrivare a questo obiettivo."
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