Real Rocca Di Papa, Lacana: "Sentirete parlare di noi"

Al Real Rocca di Papa c'è grande orgoglio per i loro Giovanissimi Fascia B Provinciali guidati da mister Lacana: vetta indiscussa a punteggio pieno. Il tecnico si esprime a riguardo: "Gran parte del merito va alla società, guidata da professionisti che ogni giorno svolgono con impegno il loro lavoro. Di certo non nego che i miei sono un bel gruppo, molto affiatati tra loro,  il che è un ottimo inizio per raggiungere risultati: vivono lo spogliatoio in maniera professionistica anche se non sono dei professionisti. Abbiamo la fortuna di avere il connubio perfetto tra l' ottima squadra e la professionalità della società." Ma andiamo ad addentrarci più sui dettagli di una squadra che al momento risulta totalmente imbattuta. "Non siamo molto fisici, al contrario puntiamo sul gruppo e sul livello tecnico che francamente penso sia piuttosto alto; non abbiamo dei fenomeni particolari che spiccano, ma gli elementi sono nel complesso nettamente superiori alla media. All' inizio della stagione ero preoccupato per il reparto difensivo perchè tre elementi su cinque erano nuovi innesti e non li conoscevo abbastanza per esprimere un giudizio, tuttavia andando avanti con il campionato mi hanno fatto ricredere positivamente." Spostando l' attenzione sul campionato vero e proprio, il tecnico ha ancora qualcosa da aggiungere: "Di tutte le giornate disputate, l' Atletico Lodigiani mi è sembrata sicuramente la squadra più attrezzata poiché ha un ottimo centravanti e un buon gioco. Se dovessi mettere in risalto una gara particolare, sicuramente direi la prima di campionato: siamo andati a Valmontone in un campo ostico e contro una squadra estremamente fisica; dopo lo 0-1 iniziale, siamo andati sotto per 3-1 e a quel punto ho chiesto ai miei una reazione immediata. Nella ripresa sono riusciti a ribaltare totalmente la gara prima pareggiando per 3-3 ed infine vincendo per 3-7. In quell' occasione mi sono reso conto della personalità e del carattere della mia squadra: in un' occasione del genere e condizionati da tanti fattori, non so in quanti si sarebbero comportati in quel modo." Pertanto abbiamo conosciuto meglio questo team con i suoi aspetti positivi e le sue conquiste, ma il merito di questo eccellente inizio di campionato è anche l' esito del lavoro di chi ha le redini del gruppo. "Per me il calcio è vita ed è giusto che venga fatto con professionalità senza dimenticarsi che fondamentalmente è un gioco. Oltre a tirar fuori il massimo a livello tecnico e caratteriale, fin dall' inizio sto insegnando loro la cultura della sconfitta: ad ogni partita bisogna scendere in campo per dare il cento per cento, se alla fine se ne uscirà sconfitti si stringerà la mano all' avversario con la consapevolezza di aver dato tutto. Vedendoci lì in vetta, il pensiero di una probabile vittoria del campionato mi sfiora, ma tutt' oggi non ne sono certo; si continua a crescere e migliorare con la coscienza di certo abbiamo le possibilità per fare tanto e bene. Contano solo i fatti su quel rettangolo verde, sono convinto che si sentirà ancora parlare del Real Rocca di Papa."