La rubrica

Campo dixit, 35 giorni d'orgoglio: la Dabliu è rinata

Quattordicesima puntata del romanzo del campionato; vi racconteremo ogni lunedì le avventure dei suoi protagonisti

Vogliamo raccontare quanto accaduto nel weekend dei classe 2004, settimana dopo settimana. Vogliamo proporvi ogni lunedì spunti nuovi, brevi flash, immagini da conservare nella mente. Vogliamo proporvi riflessioni, retroscena e talvolta analisi, per seguire e commentare costantemente le vicende del rettangolo verde e i suoi piccoli, grandi protagonisti. Ma non aspettatevi di trovare qui elenchi di risultati, di numeri e percentuali: al “campo” queste cose non piacciono. Al campo piacciono le giocate, quelle di un attimo, i concetti, le idee. E' il campo che lo dice, è il campo che lo vuole. E sono queste le emozioni di cui vogliamo parlare, senza trascurare, com'è naturale che sia, i fatti, e l'evoluzione della classifica. Con il tempo, i nostri piccoli appuntamenti del lunedì si arricchiranno di aneddoti, statistiche, curiosità: ed è da prenderlo un po' come fosse un romanzo a puntate, questo racconto: con leggerezza, simpatia se volete, e passione. In sostanza, con le sensazioni di chi lo ha scritto con ammiccante partecipazione.


Capitolo 14  35 giorni d'orgoglio: la Dabliu è rinata

La Dabliu aggiunge un'altra perla alla sua recente "collana". Contro il Savio arriva un grande successo all'inglese. Al di là del singolo risultato, in sé e per sé lodevole e di difficile ottenimento, va fatto un discorso più ampio, che va a riguardare le ultime cinque partite, gli ultimi 35 giorni della Dabliu. 35 giorni di luce, comparati ai 35 giorni di buio a precedere.  Ricordiamo la vittoria per 3-2 nella sfida con il Giardinetti Garbatella, il 14 ottobre. Da lì, hanno fatto seguito quattro sconfitte consecutive, per un totale di tre punti guadagnati in cinque giornate. Squadra in difficoltà, abbattuta nell'autostima. Poi, viene a cadere la panchina: Adamo Carbone deve salutare i ragazzi perché per motivi personali non ha più possibilità di garantire la necessaria disponibilità. Poteva essere il colpo di grazia, oppure no. Il timone del gruppo passa a Sergio Moriggi, direttore sportivo della Dabliu, già in passato allenatore e conoscitore delle prime fasce d'età dell'agonistica. Il tecnico è riuscito a scuotere gli animi dei ragazzi, è riuscito ad accendere una scintilla  che viveva, sotto la cenere delle ultime delusioni. Fatto sta, che da quel momento avviene la grande rinascita, 35 giorni d'orgoglio, in cui arrivano prima due pareggi (di cui uno con la Vigor Perconti), poi, in fila, tre vittorie. 12 punti totali: un rendimento quasi quadruplicato rispetto le cinque settimane a precedere. Ora, a chiudere il 2017 ci sarà la difficile partita con il Frosinone. Poi un lungo girone di ritorno dove cercare di mantenere la recente continuità, ma soprattutto, cercare di non ricadere negli errori del passato. 

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