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Regionali
05 Marzo 2018
Fabrizio Pecci
I classe 2004 del Campus Eur sono fermi da quasi un mese, in seguito all'incastro della sosta del campionato Regionale prevista e di quella conseguente agli ultimi eventi climatici. Ma la squadra di Fabrizio Pecci ha lavorato bene nel corso di questo periodo ed è pronta per “mordere” nuovamente il campionato con maggior convinzione. Ne abbiamo parlato con il tecnico. “Abbiamo fatto tre amichevoli in questo periodo, contro formazioni che, come noi, militano nel campionato Regionale: Tor Sapienza, Racing Club e Giovanni Castello. Le abbiamo vinte tutte e tre, la squadra ha proposto belle prestazioni.” Particolarmente utile l'ultima, con la Giovanni Castello, giocata sul campo in terra, che, come si sa, è sempre stato mal digerito, per caratteristiche, dai ragazzi del Campus nel corso del campionato. “Spesso abbiamo sofferto su campi del genere, sì. Basta vedere le partite giocate contro Ostiantica, Honey Soccer City, Virtus Bracciano. E' stato un buon test con il Castello: per vicinanza territoriale è come se fosse un derby, i nostri avversari hanno giocato con grande agonismo. Buona la reazione dei miei: dopo il goal subìto hanno giocato con il giusto atteggiamento ribaltando il risultato. Tutto sommato è stata una sosta attiva per noi: dopo la prima settimana blanda, dove abbiamo voluto scaricare, abbiamo lavorato molto bene.” Alla ripresa del campionato bisognerà partire con forza e convinzione. Necessario cercare di non imitare la ripresa del torneo postnatalizia. “Con i ragazzi parlo molto, abbiamo un rapporto amichevole e stretto. Dobbiamo pensare che di fronte a noi ci sono adesso quattro partite fondamentali, che dobbiamo vincere per presentarci al meglio agli scontri diretti. Se vogliamo ancora dire la nostra in questo campionato dobbiamo necessariamente prendere ogni impegno come fosse una finale.” Sullo stato dell'organico: “Ad oggi abbiamo purtroppo tre, quattro infortuni. Dobbiamo valutarne l'entità, spero di recuperare la maggior parte dei ragazzi per il weekend. Sono in dubbio giocatori di grande qualità, ma grazie all'ampiezza della rosa non avrò problemi a tamponarne l'eventuale assenza.”
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