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Real Aurelio, Pela: "La coesione è la nostra forza"

Il tecnico della terza forza del girone E fa il punto sul cammino in campionato: ora il big match con la Vis Aurelia

14 Marzo 2018

Giancarlo Pela

Giancarlo Pela

Giancarlo Pela

Per il Real Aurelio il campionato è ancora aperto: con uno sguardo dietro all'Astrea e uno avanti alla Vis Aurelia, entrambe a un punto di distanza in meno e in più, la formazione allenata da Giancarlo Pela è pronta per sostenere i prossimi impegni, che potrebbero spingerla in avanti o farla arretrare. Abbiamo fatto il punto della situazione con il tecnico, che ha preso i ragazzi a campionato in corso, intorno al 20 gennaio. "Questa è una squadra che, sotto il profilo caratteriale, deve ancora fare quel passetto in più. Ma anche se acerba sotto certi punti di vista, comunque si tratta di un gruppo coeso e molto omoegeneo: sono tutti amici e si conoscono da tempo. La differenza con le grandi del girone? Noi, diciamo, dobbiamo lavorare molto di squadra per fare goal. Non abbiamo quell'individualità che spacca la partita, come possono averla altre realtà. Questo fatto, soprattutto negli scontri diretti dove è determinante concretizzare nelle poche occasioni che quel genere di partite ha da offrire, crea una differenza, è naturale." Riguardo al miglior e peggior ricordo della stagione sinora Pela non ha dubbi: "Ho sempre in mente il mio esordio in panchina, che coincise con il big match con l'Astrea. C'era un po' di preoccupazione, sia per la forza dell'avversario, sia per l'imprinting potenzialmente negativo che avrei potuto avere con i ragazzi in caso di una brutta sconfitta. Invece il gruppo ha risposto alla grande e abbiamo vinto 2-0. In questo modo è stato più semplice iniziare un lavoro con loro." Proprio l'Astrea sarà l'ultimo avversario in chiusura di girone di ritorno. "E' una compagine fisicamente prestante, fa parte del quartetto che, secondo me, ha una marcia in più. La prestazione che invece non mi è piaciuta è stata con La Salle: abbiamo vinto 2-1 rischiando molto, credo che l'abbiamo presa un po' sotto gamba. Sono proprio questo genere di partite che possono riservare brutte sorprese se non le si affronta con la giusta mentalità." Nel prossimo impegno, il Real Aurelio avrà lo scontro diretto con la Vis Aurelia. "Conosco diversi giocatori di quella squadra, li ho allenati in passato. Hanno senza dubbio una buona difesa, ci sarà da lottare." Al di là delle intrinseche difficoltà del match, il Real Aurelio dovrà fare i conti con un handicap in più: "Purtroppo la lunga sosta, ampliata dal giusto lutto per Davide Astori, si è unita al nostro turno di riposo. Quindi è davvero da tanto tempo che non scendiamo in campo per una sfida ufficiale: speriamo di non risentirne, in generale abbiamo lavorato bene. Ce la metteremo tutta."

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