Tor Tre Teste, gioisce Alfonsi: "Risultato bellissimo, gratificante"

Una Nuova Tor Tre Teste grande, gigantesca. I ragazzi allenati da Gianluca Alfonsi si aggiudicano 2-1 lo scontro diretto con il Frosinone, consolidando il 2° posto in classifica e confermano il ruolo – una sorta di onore ed onere – di primi inseguitori della capolista Roma, e di fatto se non fosse per loro, a questo punto i giallorossi avrebbero già rischiato di chiudere, ammazzare il campionato. Invece c’è una magica Tor Tre Teste, che continua a togliersi una soddisfazione dopo l’altra in un girone formato anche da società professionistiche, con cui però fino a questo momento ha battagliato – sia a distanza come sta facendo con la Roma, ma anche direttamente come fatto con il Frosinone – in modo strapositivo. E ieri è arrivata quella che potremmo considerare un’impresa, sebbene non sia una vera e propria sorpresa perché l’undici di Alfonsi, come detto in precedenza, è secondo in classifica. "Risultato bellissimo" - ha affermato il tecnico della Tor Tre Teste -, "che ci gratifica, avvalora la forza e le qualità della squadra e pone i presupposti per andare avanti. E' un onore, una gioia aver vinto contro una squadra blasonata come il Frosinone, è pur vero che stiamo andando bene in campionato, ma abbiamo vinto contro una società di Serie A. Non è un risultato che ci deve far adagiare ma ci deve rendere consapevoli della bontà del lavoro svolto e del materiale umano a disposizione, è un punto di partenza, non di arrivo. Siamo una squadra importante, con grosse potenzialità". I rossoblu si godono il momento, ma non creano illusioni. "Roma e Frosinone tra tutte sono, per blasone, le pretendenti di diritto al raggiungimento dei primi 3 posti. Stiamo facendo un percorso importante e al momento abbiamo fatto meglio di squadre più forti. Ma il percorso è ancora lungo: vincere è importante, ma continuare a farlo lo sarà ancora di più. D'altronde partite non si vincono con le figurine. Abbiamo perso 4 punti con formazioni di livello inferiore alle big, con tutto il rispetto. Ogni incontro va ben giocato, interpretato e vinto. Poi si può esultare, ma all'inizio è difficile contro tutti. Noi cerchiamo di tirare fuori il meglio, poi a maggio faremo il bilancio. Daremo filo da torcere alla Roma, poi allo scontro diretto ci divertiremo e godremo la giornata, ma non guardiamo più in là della nostra settimana. Ci alleniamo un giorno alla volta pensando solo all'avversario di turno, non oltre. Quando capiterà la Roma cercheremo di prepararci al meglio e proveremo a renderle la vita difficile".