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L'intervista

Pro Calcio, Luvisoni: "Consapevoli dei nostri valori"

Chiuso il girone di andata il tecnico dei gialloverdi pensa al futuro: la squadra è forte, ma deve imparare a concedere meno

14 Gennaio 2019

Fabrizio Luvisoni (Foto©Torrisi)

Fabrizio Luvisoni (Foto©Torrisi)

Fabrizio Luvisoni (Foto©Torrisi)

La Pro Calcio Tor Sapienza è reduce da una grande prestazione con la Roma, che l'ha portata a perdere soolamente per 3-2. "Loro la squadra più forte del girone. In partita forse hanno un po' mollato dopo un primo tempo che li aveva visti condurre sul 3-0. Noi siamo stati bravissimi a ripartire con forza nella ripresa: ogni azione sembrava poter portare al nostro goal. E alla fine ce la siamo giocata." Un grande segnale. "Sì, dopo la gara con il Carso c'era un po' di amarezza, sembrava che andassimo in difficoltà contro le squadre aggressive. Ma ora, considerando che abbiamo segnato fra andata e ritorno la metà dei goal che ha subìto la Roma, per me deve iniziare un campionato diffente. Questa per noi è una nuova partenza. Non dobbiamo mai scendere sotto i ritmi che abbiamo proposto sasbatpo scorso." Sul campionato . "Sapevamo fosse un torneo difficile, ma non credevamo di trovare così tanta concorrenza. Ci sono moltissime squadre competitive, è veramente un torneo entusiasmante ed equilibrato.” La Pro Calcio è squadra neopromossa che da subito si è fatta conoscere e ha divertito, configurandosi come una mina vagante del campionato. Particolari i suoi numeri: 44 goal fatti e 40 reti subite. “A questa età riteniamo sia giusto che i ragazzi si divertano, per questo la nostra è una squadra che tende a offrire un gioco propositivo e offensivo. Questa caratteristica ci porta a concedere qualcosa, ma è vero anche che, ad oggi, commettiamo troppi errori in fase difensiva. Abbiamo assolutamente migliorare con tutto l’organico e non solo con il reparto arretrato, stiamo lavorando per questo. Non abbiamo ancora metabolizzato l’idea che, quando riconquistiamo palla, c’è subito una reazione da parte della formazione avversaria: a volte diamo un tocco di troppo. Con la Dabliu, ad esempio, abbiamo dominato nel primo tempo, poi loro alla prima occasione hanno fatto goal. Due, tre occasioni purtroppo le concediamo spesso agli avversari e, in un torneo di alta qualità come questo, puoi pagarle sempre a caro prezzo.” Riguardo il girone di ritorno: “Molte squadre cambiano, non sarà facile. Quel che posso dire però è che noi siamo consapevoli di avere valori importanti. Al di là di Roma, Tor Tre Teste, penso che possiamo giocarcela con tutti. Obbiettivi? Vogliamo far parte del groppone alle spalle delle migliori. Sarebbe già di per sé un grosso risultato, considerando che metà del nostro gruppo è nuovo. Essere la migliore fra le squadre consistentemente rinnovate a inizio stagione è un obiettivo cui vogliamo tendere.”

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