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L'intervista
06 Febbraio 2019
Massimo Izzi
Dopo le ultime quattro sconfitte il Città di Ciampino è tornato a festeggiare la vittoria, sconfiggendo l'Accademia Frosinone per 3-0. Un grande risultato per la formazione aeroportuale, che riassapora così anche il successo con scarto. “Siamo contenti dell'ultima partita”, ci racconta l'allenatore Massimo Izzi, “ma in generale, ripensando all'ultimo mese, non abbiamo mai fatto male. Con la Dabliu, il Trastevere e il Carso meritavamo di più, e mi ha fatto molto piacere che anche i nostri avversari abbiano riconosciuto la nostra prestazione. Sfortuna? No, non mi piace parlare di sfortuna. Preferisco parlare di episodi, che nel calcio hanno il loro peso. Possono andare bene e possono essere sfavorevoli: quel che è fatto è fatto, dobbiamo voltare pagina e pensare a progredire.” Il City, in particolare continua, senza contare l'ultima, preziosa e gratificante vittoria, a segnare pochi goal. “Abbiamo lavorato tanto sulla fase difensiva a inizio stagione e devo dire che ci ha dato tante soddisfazioni: tutti ci temono in questo senso e conoscono bene la nostra compattezza e solidità. Da dicembre poi abbiamo inziato a lavorare con maggior intensità sulla fase offensiva, stiamo migliorando, pian piano. A questa squadra voglio comunque fare un applauso per il grande impegno che sta mettendo fin da inizio stagione. I ragazzi mi ascoltano, tutti seguono scrupolosamente le indicazioni. Tant'è che, nonostante abbiamo lasciato molti punti sul piatto, non riesco a indicare una partita in cui la squadra meriterebbe di venir rimproverata. E questo è molto importante.” Con l'Accadmeia Frosinone è arrivata una bella vittoria per 3-0. “Loro sono una bella squadra, ricca di individualità molto interessanti. Noi siamo partiti a testa bassa, siamo andati in vantaggio e, quando loro hanno alzato il baricentro, siamo stati bravi a chiuderla.” Un'iniezione di autostima che sarà utile per affrontare la difficile trasferta in casa dell'Aprilia Racing Club. “Conosciamo il valore dei prossimi avversari, sono dei combattenti, arcigni in difesa e anche nelle altre zone del campo hanno qualche individualità da tenere sott'occhio. In casa poi sono ancor più tosti. Rircodo però che all'andata li mettemmo in difficoltà... proveremo a fare altrettanto."
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