Lodigiani, Babini: "Contro il Savio è sempre una sana rivalità"

Dopo 17 anni alla Lodigiani, il nome di Roberto Babini è inevitabilmente legato a questa società. Dopo tutti questi mesi di panchina il tecnico ha le idee chiare su come affrontare un match difficile come quello contro il Savio. "Sarà un match tra due squadre dalla storia importante perciò dovrà essere giocato su livelli di calcio importanti. Sappiamo di affrontare una squadra ben organizzata ma batterli significherebbe avvicinarsi a loro e accendere una piccola speranza di playoff." Il match sembra essere più arduo del previsto visto le difficoltà nella preparazione riscontrare nel corso di questa settimana: "La fortuna ha un ruolo importante nel calcio, negli ultimi giorni siamo stati sfortunati perché ci siamo ritrovati con diverse assenze a causa di febbre e campi scuola. Sicuramente qualcosa che non riguarda il fato è la concentrazione con cui scenderemo in campo. Su quella dobbiamo lavorare. L'obbiettivo è fermare le loro linee di passeggio e quindi i loro fraseggi, loro giocano ad alti livelli tecnici e renderli meno pericolosi sarà una buona mossa per neutralizzarli". Quello che Babini vorrebbe dai suoi ragazzi è una continuità nelle prestazioni che, per alcuni tratti della stagione, la Lodigiani ha dimostrato di possedere. Tra alti e bassi, da ricordare, sono i match contro Ladispoli e Ostiamare. "Queste sono le due prestazioni in cui ci siamo espressi meglio e potrebbero essere presi come esempio da seguire per affrontare il Savio. In questi match abbiamo avuto il carattere di saper rimontare gli avversari è fare nostro il risultato. I ragazzi hanno interpretato bene ogni mia indicazione e sono riusciti a sorprendermi per come hanno giocato. Se si impegnano possono dare filo da torcere a chiunque". Tra le due compagini c'è una sana rivalità che speriamo sia da stimolo per vedere un match spettacolare: "Al di là di quello che l'incontro dirà, noi scenderemo in campo con lo scopo di dare il massimo, le assenze potrebbero minare il nostro lavoro ma comunque punteremo alla ricerca di una nostra dimensione, verso il miglior modo di giocare a calcio secondo le capacità di questi ragazzi"