Città di Palombara, Giocondi prosegue la striscia vincente

Alessandro Giocondi con il Città di Palombara ha fatto una mezza impresa: nel giro di un anno e mezzo ha portato questa squadra dall'ultimo posto tra i provinciali romani fino a giocarsi la promozione ai regionali in questa stagione. Un grande lavoro motivazionale che a detta del tecnico presenta anche qualche ombra di rimpianto. "Sono soddisfatto dal punto di vista della crescita dei ragazzi, questa squadra ha fatto dei passi in avanti notevoli, però rimango rammaricato dal punto di vista della classifica per aver buttato qualche ghiotta occasione". La vittoria nella scorso week end contro gli Azzurri 2010 ha dato nuova linfa a questo gruppo che si è rimesso in carreggiata verso nobili obbiettivi: "La vittoria non è casuale perché con i tre punti ottenuti nella scorsa giornata siamo arrivati a 10 successi consecutivi. La nostra è una crescita esponenziale che speriamo ci porti agli obbiettivi sperati. L'ultima vittoria è avventa contro una squadra molto forte. Siamo scesi in campo con la giusta determinazione a alla fine del tempo eravamo in vantaggio per 3-1. Nel secondo tempo hanno siamo stati ingenui e i nostri avversari sono riusciti a pareggiarci. La bella notizia è la vittoria finale avvenuta grazie ad un ultimo impeto di orgoglio che ci ha permesso di segnare il gol del definitivo 4-3". Facendo un punto sulla squadra il tecnico sottolinea come anche nel suo gruppo ci sia qualche problema da risolvere. "La difesa è il settore che meno mi preoccupa mentre sono più allarmato per l'attacco che spesso non riesce a finalizzare. A centrocampo funziona tutto bene anche se fondamentale sarebbe un interditore". Per quest'ultima lacuna, Giocondi ha -quasi- in mente un giocatore capace di sanare questa mancanza: "Non sono in grado di dirvi il nome di un giocatore che vorrei, più che altro perché non mi ricordo il nome, ma nel Grifo c'è un giocatore che non gioca molto alto ma possiede delle ottime doti tattiche e atletiche che sarebbe perfetto per questa squadra"