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L'Intervista

Tor Tre Teste, Alfonsi: "Sbagliando si impara"

Il tecnico rossoblu analizza la stagione appena conclusa e parla dell'ultima sfida disputata e pareggiata contro la Roma

07 Maggio 2019

Gianluca Alfonsi (foto Conti)

Gianluca Alfonsi (foto Conti)

Gianluca Alfonsi (foto Conti)

"Cade solamente chi corre, non chi cammina". La Tor Tre Teste  è una delle società più blasonate della regione, per qualità di gioco e per ideali trasmessi. Questa famosa citazione riassume la stagione appena conclusa degli Under 14 rossoblù. Infatti i ragazzi di Alfonsi al termine di un ostico girone, non hanno centrato l'obiettivo finali, piazzandosi quarti in classifica a -5 dalla Pol.Carso . Alfonsi ha cominciato l'intervista dando un giudizio sulla stagione del suo gruppo: "Durante l'anno ci siamo messi in mostra per la nostra qualità tecnica e tattica. Abbiamo lavorato duramente da inizio stagione, ma non è bastato per il raggiungimento dei play off. Roma, Frosinone e Carso hanno disputato un ottimo campionato. Siamo rammaricati per non aver raccolto la posta in palio". Il tecnico ha proseguito evidenziando le problematiche affrontate: "Purtroppo gli errori commessi ci hanno penalizzato. Dal punto di vista del gioco non siamo mai stati inferiori a nessuno, ci è mancato soprattutto cinismo. Nella parte finale del campionato siamo tornati a sfornare prestazioni importanti, ma per esempio nelle precedenti sfide contro Albalonga, Aprilia e Tor di Quinto non siamo stati brillanti. Negli scontri diretti siamo stati alla pari dei nostri avversari, ma bisogna far punti anche con le altre squadre che non competono per i nostri obiettivi". La Tor Tre Teste ha sicuramente da rimproverarsi degli errori commessi e l'ultima sfida disputata dai ragazzi di Alfonsi lascia ben sperare per il futuro, lasciando però un "sapore" amaro, di rimpianto: "Nell'ultima partita abbiamo strappato una pareggio alla Roma, che non ha raggiunto la vittoria solamente in 3 occasioni. Abbiamo sfornato una prestazione maiuscola. La serietà nel lavoro ci ha sempre contraddistinto. Anche nei tornei internazionali disputati, abbiamo dimostrato di poter competere con chiunque. Dobbiamo imparare dagli errori, mantenendo in futuro un atteggiamento uniforme, indipendentemente dalla squadra che si affronta".

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