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L'Intervista

Albalonga, Tibuzzi: "Contento dell'avvio di stagione"

Il tecnico biancoblù parla della sconfitta sul campo della Vigor Perconti, dell'impegno di domani con la Lazio e degli obiettivi

25 Ottobre 2019

Leonardo Tibuzzi, tecnico dell'Albalonga ©Cippitelli

Leonardo Tibuzzi, tecnico dell'Albalonga ©Cippitelli

Leonardo Tibuzzi, tecnico dell'Albalonga ©Cippitelli

Sabato scorso per l’Albalonga è arrivato il primo stop stagionale, 3-1 sul campo della Vigor Perconti. Una sconfitta che ci può stare, fuori casa contro una squadra importante come quella di Delle Fratte. Tra l’altro, i castellani hanno comunque giocato un’ottima partita, come confermano le parole del tecnico Leonardo Tibuzzi: "Diciamo che siamo in linea con il percorso che pensavamo di fare. Sabato è arrivata purtroppo una sconfitta sul campo dei blaugrana, però secondo me è stata anche la miglior prestazione che abbiamo fatto da inizio anno. Abbiamo dimostrato di essere una squadra che ha carattere, che sa stare in campo. Dunque sono soddisfatto di questo avvio di stagione". Domani i biancoblù saranno attesi da un’altra sfida complicatissima, ospiteranno infatti tra le mura amiche la Lazio capolista e che viaggia a punteggio pieno. Tibuzzi ed i suoi però, hanno tanta voglia di fare bene e non sfigurare al cospetto di un avversario di questo calibro: "La stiamo preparando sapendo che probabilmente è la squadra più forte di tutta la categoria, guardando entrambi i gironi. L’importante è tirar fuori una prestazione di alto livello, proseguendo il percorso di crescita che stiamo intraprendendo in quest’inizio di stagione. Sappiamo che anche dando il meglio di noi, potrebbe non bastare, però vogliamo fare bella figura". Per concludere, il tecnico dei castellani si esprime su quelli che sono gli obiettivi stagionali: "Il nostro principale obiettivo è assolutamente quello della crescita dei ragazzi. La società non ci ha dato un obiettivo prefissato, ci ha chiesto semplicemente di fare il meglio possibile. Noi per questo ragioniamo partita dopo partita, dico sempre ai ragazzi che la classifica non la fa lo stemma che si porta sul petto ma noi, con il nostro impegno ed il nostro lavoro. Dobbiamo dare sempre il massimo, poi a fine campionato vedremo dove siamo arrivati".

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