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L'intervista
11 Marzo 2020

La Pro Calcio Tor Sapienza si è fermata e così l'Under 14 di Fabrizio Luvisoni è stata costretta (per un buon motivo) ad interrompere le attività: "Inizialmente si era pensato di far allenare la squadra a porte chiuse - afferma il tecnico - poi il presidente ha deciso di interrompere tutto in attesa di nuove disposizioni e ha preso senza dubbio la giusta decisione". Con Luvisoni abbiamo parlato dell'intero campionato: "Questa è una squadra che può impensierire chiunque se tutti sono in perfetta forma. Ci siamo avventurati in questo campionato con grande voglia, ma in alcuni momenti eravamo in pochi causa influenze. Alcune assenze le abbiamo pagate purtroppo, ma nel finale del girone d'andata abbiamo dimostrato davvero di che pasta siamo fatti. Ripenso specialmente alla vittoria con il Savio. Ho visto la squadra muoversi in modo perfetto, i giocatori non hanno sbagliato nulla e hanno messo in grande difficoltà i blues. Anche l'approccio dei ragazzi subentrati è stato ottimo". Il legame con la squadra è forse il segreto di questo gruppo: "Lo vedi nelle piccole cose - afferma Luvisoni - Ad esempio dopo aver realizzato un gol la squadra viene verso la panchina, abbraccia me, il nostro mister in seconda, un ragazzo d'oro della prima squadra. I ragazzi vanno dal dirigente accompagnatore che, pensate un po', viene senza aver un giocatore in squadra. Lo fa per passione. Così come tutti noi". C'è tanta voglia di ricominciare: "Assolutamente - afferma il tecnico della Pro Calcio - I giocatori al momento si stanno allenando da soli attraverso dei programmi specifici, speriamo che questa emergenza rientri e che tutto si sistemi per il meglio. I ragazzi devono vivere tutte le emozioni che l'età può concedergli".
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