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l'intervista
24 Marzo 2020
Pagliuca, qui con l'Albalonga ©Lori
"Quello che è successo è stato un fulmine a ciel sereno". Esordisce in questi termini Luis Pagliuca, tecnico dell'Under 14 del Centro Sportivo Primavera, e non poteva inquadrare meglio l'emergenza Coronavirus che ha fermato tutta Italia. "Col passare dei giorni ci stiamo organizzando, anche se non è facile perché si tratta di una situazione che si evolve in negativo ogni giorno, ci stiamo adattando - prosegue - Io ed il mio staff siamo quotidianamente in contatto con i ragazzi, che si allenano singolarmente a casa tramite un programma che abbiamo preparato. Stiamo sperando che tutto questo passi al più presto, perché è una situazione mai vissuta prima". Un'altra sfida difficilissima, dopo un cammino non proprio roseo sul campo: "Il nostro è stato un campionato molto sofferto, sempre in zona retrocessione. Ricordo con piacere la vittoria con l'Atletico Terme Fiuggi, ma in generale non è stata un'annata troppo positiva, perché alla fine i risultati danno motivazione". Anche se un aspetto da rimarcare c'è per l'allenatore: !Il bello, però, è che abbiamo iniziato l'anno in 20 ed al momento dello stop avevo 23/24 ragazzi, quindi c'è sempre stato attaccamento, anzi pure qualcosa in più - chiude Pagliuca - I ragazzi sono cresciuti e non hanno mai mollato: questo è stato l'aspetto più positivo che ho visto, ovvero la loro mentalità nell'affrontare un campionato che andava oltre le loro capacità".
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