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L'intervista

Corneto Tarquinia, Bianciardi: "Orgoglioso del gruppo"

Il tecnico dell'under 14 tarquiniese parla della stagione giocata e spera in un comunicato ufficiale per proiettarsi al più presto alla stagione ventura

07 Maggio 2020

Corneto Tarquinia, Bianciardi: "Orgoglioso del gruppo"

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Christian Bianciardi mister dei ragazzi del Corneto Tarquina si racconta ai nostri microfoni toccando diversi punti. Il tecnico, che divide la panchina con il suo collega Gennaro Orlando, è alla guida di un gruppo misto contenente sia 2006 che 2007: "I ragazzi nonostante la giovane età sono molto seri e disponibili - continua - hanno dimostrato una grande maturità in questo periodo complicato. Con l'utilizzo di tutti mezzi a disposizione ci manteniamo  in conttato e devo dire che si stanno allenando davvero bene. Dal canto mio, attraverso un gruppo whatsapp e la creazione di mini-video sto cercando di spiegargli non  solo l'allenamento in se, ma anche il funzionamento dell'apparato fisico-muscolare e di quanto sia importante l'alimentazione per un atleta. Piccoli video che aiutano il loro processo di crescita". Per quanto rigurda la stagione giocata il mister non ha dubbi: "Con 16 vittorie e 1 pareggio sulle 17 partite giocate, oltre 100 gol segnati e 11 subiti posso ritenermi più che soddisfatto. Oltre ai numeri entusiasmanti, sono impressionato della mentalità e dalla personalità tirata fuori nell'arco della stagione. Il nostro gioco è stato sempre offensivo e propositivo anche nelle partite più delicate. I miei ragazzi hanno mostrato una grande maturità. La partita che ricordo con più piacere è la vittoria per 2-0 nella gara di ritorno contro i Leoni. Una partita perfetta sotto tutti i punti di vista". Bianciardi con molta eleganza e rispetto menziona le due compagini che hanno lottato per il vertice: "Un plauso particolare va fatto alla Romaria e MCO Calcio che hanno tenuto vivo il campionato nonostante il nostro ritmo". Il tecnico dopo un'analisi del campionato svolto, cerca di capire quella che sarà la situazione per la prossima stagione: " Posso immaginare come gli organi più importanti si trovino in difficoltà e in confusione in questo momento così delicato, hanno una grande responsablità. Questo momento di stallo è giusto e  necessario. Quello che a mio avviso mi sarei aspettato, è un comunicato ufficiale che in maniera preventiva bloccasse immediamtamente tutto specificando la gravità della situazione. Da parte mia spero che si possa decidere al più presto per le retroccessioni e le promozioni in modo da proiettare le società verso l'inizio della nuova stagione che sia settembre, ottobre o novembre".

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