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L'INTERVISTA
Il tecnico dei classe 2009 biancocelesti analizza l'inizio di stagione e guarda in prospettiva
03 Novembre 2022
Antonio D'Emilia, tecnico Cisterna Calcio U14 Regionali (Foto ©GazReg)
Due vittorie in altrettante partite disputate, per il Cisterna Calcio del tecnico Antonio D'Emilia. La prima in casa del Pro Calcio Cecchina con gol decisivo di Perciballi, nella giornata inaugurale del girone D, Under 14 Regionali e la seconda tra le mura amiche dello stadio Domenico Bartolani, in cui la compagine biancoceleste ha rimontato dallo 0-2 al 3-2 l'Hermada, con ribaltone nel secondo tempo guidato da Okorie e con ancora Perciballi a siglare il gol decisivo. Un inizio niente male, considerando il poco tempo a disposizione, per una società nata piuttosto recentemente, con il tecnico ex Roma, tornato praticamente a casa: "Per me è un ritorno, questa è casa mia, ci sono proprio nato a Cisterna. Ho giocato nelle giovanili e quindi nella prima squadra, anche fuori ovviamente, però ogni volta a fine partita la prima cosa era informarsi su cosa avesse fatto il Pro Cisterna. Venendo ai classe 2009 abbiamo iniziato bene è vero, calcolando che come Academy sono due, tre anni che li stiamo seguendo e pian piano stanno emergendo. Quest'anno per loro è un bel banco di prova, considerando che si affacciano per la prima volta nel calcio a 11 e per la prima volta, in un campionato di livello come quello Regionale. Troviamo squadre ben organizzate e qualcuna pronta per gli Elite. Il primo obiettivo è quello di farli crescere, il secondo non nascondiamo una legittima ambizione, in una classifica che dopo 2 giornate ci vede primi insieme ad altre squadre a punteggio pieno. Adesso sta a noi confermare questo buon inizio. Se vorremo qualcosa di importante, ce lo dovremo conquistare". Cisterna Calcio tornato alla ribalta negli ultimi mesi, con un progetto che va oltre l'ambito giovanile con la 1° Categoria che ha disputato a sua volta le sue prime 2 giornate di campionato all'interno del girone H. Una rinascita per l'ambiente biancoceleste, che guarda anche a lungo termine: "Dobbiamo fare due passi indietro - prosegue Antonio D'Emilia - quando mi sono riavvicinato qui a Cisterna, dopo l'esperienza a Roma, l'obiettivo insieme ai miei colleghi era di fare qualcosa qui, abbiamo iniziato quattro anni fà, con due anni di covid. C'è stato un buon lavoro, come categoria ci manca solo l'Under 17, abbiamo 270 tesserati come scuola calcio che sono numeri importanti. Adesso dovremo creare la qualità, il talento. L'obiettivo in primis era riportare il calcio a Cisterna, il percorso è ancora lungo ma ci stiamo riuscendo, anche con l'aiuto dell'amministrazione, degli appassionati, gli addetti ai lavori e imprenditori ovviamente. Stiamo sensibilizzando un pò tutti, ma la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta".
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