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L'INTERVISTA
Il tecnico dei classe 2009 dei biancorossi, commenta il super andamento dei suoi ragazzi
13 Dicembre 2022
L'Atletico Vescovio Under 14 (Foto ©Atletico Vescovio)
Otto su otto. E' il ruolino di marcia dell'Atletico Vescovio di Roberto Lelli, unica formazione a punteggio pieno, insieme alla Dreaming Football Academy nel girone D, dell'intero campionato Under 14 Regionali. Lo scorso sabato un successo importante e in trasferta, conseguito per 0-2 in casa del Club Olimpico Romano, per tre punti che vogliono dire +6 sulla più diretta inseguitrice (il Tor di Quinto) e +7 sull'avversario sconfitto proprio nell'ultima giornata disputata: "E' un momento molto positivo, caratterizzato da un gruppo che quasi interamente proviene dalla nostra scuola calcio, il che ci rende molto orgogliosi di quanto stiamo producendo in campo. Se togliamo quei 3 o 4 innesti fisiologici i classe 2009 sono una squadra che portiamo avanti da tempo e i risultati, in una categoria come questa si vedono. Contro il Club Olimpico Romano è stata una partita molto avvincente, tra due compagini di valore e che si rispettano in campo. Molto corretta e sportiva, dal canto nostro siamo stati in grado di aprirla con il gol del vantaggio e di sfruttare meglio magari gli episodi, ma anche loro potevano andare avanti poco prima, percui è stata una bella gara sportiva. Poi trovato lo 0-1 e dopo essere stati attenti alla loro reazione, abbiamo raddoppiato e chiuso il match". Atletico Vescovio in vetta nel girone B, comprendenti realtà importanti e storiche del nostro calcio, per la prossima e ultima giornata del 2022 ci sarà il Cantalice da affrontare. Lelli ci tiene a tenere alta l'attenzione dei suoi ragazzi: "Dovremo stare attenti ad un avversario che ha saputo fare bei risultati, poi passeremo in maniera spensierata le vacanze di Natale. Abbiamo un girone complicato, in cui in tre o quattro diranno la loro fino alla fine, con società storiche e realtà importanti". Chiusura con gli obiettivi, visto il momento e la classifica, per l'Atletico Vescovio la strada non può che essere una: "Diciamo che è presto per fare proclami e parlare di obiettivi concreti. Saremo probabilmente in 3 o 4 come detto a giocarci la promozione in Elite, ma la cosa che più conta sarà quella di affrontare i periodi più complicati al meglio. Reagire alle avversità che arriveranno farà la differenza".
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