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L'INTERVISTA
Il tecnico dei classe 2010 gialloneri verso l'ultimo impegno in campionato, dopo una stagione più che positiva
18 Aprile 2024
L'Honey Soccer City di Simone Sannibale (Foto ©Honey Soccer City)
Honey Soccer City che per il quinto anno consecutivo mantiene la categoria, quest’anno però è diverso dagli scorsi, il settore giovanile giallonero si è implementato, ragazzi di mister Simone Sannibale che in caso di vittoria nella prossima giornata potrebbero segnare il miglior score di punti degli ultimi 5 anni: “Sinceramente non ero a conoscenza di questo dato, certifica la bontà del lavoro della società Honey negli ultimi anni. Siamo però consapevoli di affrontare una squadra importante, allenata bene e con giocatori validi, il traguardo dei 42 punti sarà per noi uno stimolo in più per chiudere la stagione nel migliore dei modi. Comunque vada a finire, ci tenevo a ringraziare pubblicamente tutti i miei ragazzi che si sono abbandonati completamente nelle mie mani fidandosi ciecamente. Un grazie doveroso al fondatore e cuore pulsante della società Dario Teofani che mi ha permesso di allenare in questa categoria. Un grazie al mio staff per essersi dimostrato molto competente. Per ultimo e non per importanza, volevo ringraziare il nostro direttore Gianni di Veronica, persona fondamentale che ci è stata sempre vicino non facendoci mai mancare nulla, sostenendoci quotidianamente.”
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Percorso di grande spessore per l'Honey che nonostante periodi di difficoltà si sono rimboccati le maniche e con grande orgoglio hanno reagito: “Il nostro è stato un campionato assolutamente positivo, oltre le più rosee aspettative. Siamo partiti in forte ritardo rispetto alle altre squadre, non abbiamo potuto fare programmi perché fino a metà luglio eravamo praticamente senza campo da gioco. Consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato abbiamo iniziato a lavorare sodo, consapevoli che solo attraverso un anno di sacrifici ed impegno massimo avremmo potuto raggiungere il nostro obbiettivo principale, la salvezza. I ragazzi sono stati meravigliosi, si sono resi disponibili fin da subito e per una buona parte di campionato abbiamo anche coltivato un sogno chiamato play off. Le prestazioni sono state sempre ottime, l’atteggiamento sempre battagliero e propositivo. Ci è mancata un po’ di concretezza e un pizzico di esperienza nel giocare su alcuni campi e contro squadre blasonate, passaggio naturale perché il 90% dei ragazzi proveniva da scuole calcio non abituate a confrontarsi con queste realtà.”
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Nell’ultima giornata di campionato l’Honey ha battuto di misura un Urbetevere in piena corsa playoff vendicando la sconfitta dell’andata: “La partita con l’Urbetevere è stata per noi la conclusione di un percorso di crescita, purtroppo fino a sabato scorso il nostro bilancio negli scontri diretti con le prime 4 della classe recitava 0 punti. I ragazzi avevano bisogno di un risultato positivo che andasse a certificare il gran lavoro fatto, con tanta intensità e voglia sabato sono riusciti ad ottenerlo. La partita di sabato rimane una bellissima soddisfazione per tutto il mondo Honey e certifica che con il lavoro anche le “piccole’ società ogni tanto possono dire la loro.”
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