Anxur Terracina, Borelli: "I ragazzi sanno che non sarà una gara semplice"

L'Anxur Terracina ha vinto una gara molto delicata contro il Gaeta, imponendosi con il risultato di 6-0 e arrivando quindi in testa all'ultima giornata di campionato. Mister Simone Borelli ci ha raccontato la sfida ai nostri microfoni: "È stata una partita importante più che altro perché giocavamo su due fronti. Sapevamo che c'erano altre due partite importanti per la classifica, ho chiesto ai ragazzi di essere concentrati ma sapevano che sarebbe stata una partita difficile. All'andata col Gaeta pareggiammo perdendo due punti, questa volta i ragazzi hanno approcciato bene e siamo stati fortunati visto il pareggio tra Pomezia e Centro Sportivo Primavera". Quando intervistammo il mister a novembre scorso ci disse che la squadra era in fase di ricostruzione, con soli due ragazzi che avevano giocato a 11 prima di quel momento e dovendo puntare molto sulla scuola calcio. Il mister ci ha parlato del processo fatto in questa stagione: "La nostra squadra è composta da ragazzi che sono cresciuti nella scuola calcio, rispetto a molte altre formazioni abbiamo un altro tipo di bacino. I nostri sono tutti elementi del posto cresciuti con noi, se dovessimo portare il risultato a casa sarebbe un doppio orgoglio per questo e perché vinceremmo da non favoriti". All'ultimo turno ci sarà l'Agorà. Borelli però conosce la forza dei suoi ragazzi: "Sanno che non sarà una gara semplice, i nerazzurri hanno battuto qualche settimana fa l'Hermada che era primo in classifica. Questo potrebbe succedere a noi con un approccio sbagliato, l'Agora è cresciuta molto nel girone di ritorno. Non vorranno fare brutta figura con la prima in classifica e dovremo essere decisi, sicuri, senza troppe ansie. Se non dovesse arrivare il primo posto rimarrebbe il percorso fatto e quindi saremmo comunque soddisfatti".