Samagor, Delle Donne: "Dobbiamo rimanere compatti e aiutarci l’uno con l’altro"

Un avvio di stagione da ottovolante da parte della Samagor che ha esordito in questo campionato con una larga vittoria contro l’Anxur Terracina, ma poi la caduta con la Romulea è stata fragorosa. "Abbiamo avuto un inizio davvero altalenante – esordisce così mister Angelo Delle Donne-: contro la Romulea abbiamo rimediato una sconfitta larga, per certi versi anche fin troppo severa. Ovviamente abbiamo potuto constatare che la Romulea è un passo avanti a noi in questo momento. Nel prossimo turno contro l’Hermada mi aspetto una pronta reazione e dunque vogliamo fare punti. Non siamo una squadra fisica, non possiamo imporre questo aspetto sui vari campi. Dobbiamo rimanere compatti, aiutarci l’uno con l’altro, e prediligere sempre il collettivo all’individualità. Non appena fatichiamo ad imporre il nostro gioco, andiamo troppo in difficoltà e questo è un aspetto da migliore senza dubbio. L’obiettivo della società -prosegue mister Delle Donne-, è quello di mantenere la categoria, ma quest'anno il nuovo regolamento ci sta creando delle difficoltà. Bisogna arrivare sesti per salvarsi automaticamente, ma vedendo il girone sarà davvero un’impresa riuscire a farlo. Noi ci proveremo fino alla fine, i ragazzi lo sanno, ma rimangono pur sempre dei giovani, i quali hanno solo voglia di giocare. Questo è il mio primo anno con le giovanili e credo che ci siano molte differenze con i dilettanti: qui seguo un gruppo al loro primo anno di agonistica, devono avere delle sicurezze, devono essere guidati e non servono stravolgimenti nelle loro posizioni in campo. Il margine d’errore è veramente molto sottile prima della partita. Con i "grandi", invece, se si è bravi a preparare la gara e l’avversario, allora si può davvero incidere, al contrario delle giovanili. Bisogna crescere, io in primis, sia nei comportamenti in panchina, che nella gestione interna del gruppo”.