Campus Eur, Morezzi: "Cercheremo di fare più punti possibili"

Il Campus Eur ha concesso ben poco ai rivali dall’inizio del campionato: uscita sconfitta solamente dagli scontri con l’Accademia Frosinone, Vigor Perconti e Romulea, la squadra guidata da Mauro Morezzi ha offerto più volte prove di carattere riuscendo a strappare i tre punti anche al Savio e regalando momenti spettacolari ai propri tifosi, come la vittoria per 10-0 contro l’Hermada o il recente 3-1 contro l’Anxur Terracina. Il mister dei bianconeri si è soffermato sulla sua squadra: “La mia idea di gioco non si basa solo sul fraseggio, ma di essere in grado di leggere le situazioni che si creano e di trovare soluzioni. La fase di non possesso la curiamo in pieno organico, mentre i nostri attaccanti mettono pressione ai rivali e poi col gruppo proteggiamo la nostra meta campo. Celi è un giocatore importantissimo per noi, di prospettiva, che ha realizzato tutti i suoi gol contro squadre di media e alta classifica. Non ha ancora dimostrato tutto quello che può fare, e secondo me nemmeno lui è consapevole di ciò che può diventare. Alle sue spalle ha un altro profilo interessante, ossia Di Marzio, un giocatore forte che, anche se con più di tempo, darà prova delle sue qualità, più di quanto fatto finora. Inoltre, è anche supportato dagli altri ragazzi che lo mettono in condizione di fare diverse conclusioni in rete. Siamo contenti di quello che sta offrendo alla sua squadra. Abbiamo altri giocatori che dimostrano sempre di essere buoni elementi, come Manuel Bianchi, il nostro capitano. Non so se continueremo con il nostro andamento, ma sono sicuro che i nostri calciatori continueranno a lavorare sodo e tra un paio di anni ci divertiremo”.

Infine, Mauro Morezzi ha parlato del progetto societario per i propri ragazzi: “È importante quando si parla di bambini per me trattare questo tema perché la preparazione aiuta a formare i giovani calciatori. Sono poche le società che possono offrire ai propri calciatori un percorso di crescita in una scuola calcio elite, dove siamo sempre tra i primi posti, fino all’Eccellenza. La nostra squadra è composta per ¾ da giocatori provenienti dalla nostra scuola, ad esempio il nostro capitano ha iniziato a giocare con noi. Pochi credevano in noi, ma giocatori si sono dimostrati pronti e abbiamo offerto un bel calcio ai nostri tifosi. È un gruppo che ha molta prospettiva ma deve mantenere la concentrazione e continuare a fare quello che sta facendo adesso. Finora, le nostre prestazioni sono state buone, anche superiori talvolta. Il primo obiettivo è fare i play out in casa, ma non sono d’accordo con la decisione della federazione di far affrontare le squadre dal settimo posto in giù nella lotta per la retrocessione. Il fine ultimo di questa competizione dovrebbe essere la formazione dei nostri ragazzi, con un duello così duro si rischia di spingere i calciatori a cercare scorciatoie per arrivare il prima possibile alla vittoria. Cercheremo di fare più punti possibili, ma pian piano definiremo nel concreto i nostri obiettivi”.