Samagor, Ferullo: "Siamo pronti a dare tutto in queste quattro finali"

Ultimi metri di campionato prima di tagliare il traguardo e tutti quanti cercano di far fruttare ogni metro per evitare brutte sorprese all'arrivo. Tra le squadre più in forma c’è la Samagor, guidata da Antonio Ferullo, pronto a giocarsi quelle che per lui sono quattro finali che li separano dal finale di stagione.

Nel weekend è arrivata una vittoria di prestigio contro la Vigor Perconti, quali sono le sensazioni che ha avuto dai ragazzi e cosa vi rimane da questa gara?

"Tre punti pesanti, con il risultato bugiardo per quanto abbiamo fatto. In vantaggio già di tre al 25’, abbiamo preso i due gol a ridosso di entrambi i finali, nel mezzo poi abbiamo sprecato molto, ma nonostante questo ci godiamo il successo. Da questa gara prendiamo consapevolezza di potercela giocare con tutti, adesso siamo concentrati al massimo sulla classifica e cerchiamo di arrivare più in alto possibile, per giocare il play out in casa nostra, anche perché ambire a una salvezza diretta sembra difficile".

Avete affrontato molte gare con una rosa ridotta, come si approccia a questa che per molti potrebbe apparire come una difficoltà?

"Ci ritroviamo in questa situazione perché a dicembre molti ragazzi se ne sono voluti andare. La parte più complicata da gestire sono possibili infortuni, diffide o squalifiche. I ragazzi, però, sono compatti e a conoscenza della realtà, la loro peculiarità è quella di andare oltre le difficoltà e stringere i denti passando anche sopra ai problemi fisici".

Siete una delle società più in forma di questa parte di gara, su cosa ha lavorato per far cambiare i risultati?

"Il trend positivo è dovuto da un lavoro sulla tranquillità e la testa dei ragazzi, scossi dai tanti cambi. Adesso però ci muoviamo come un corpo solo, abbiamo un'organizzazione comune e soprattutto condivisa, in ogni ambito non c’è confusione, ma tutti sanno cosa devono fare. Sono riuscito a trasmettere un'idea unica accolta da tutti".

Ultimo rush prima dei verdetti, come arrivate a questo momento delicato?

"Sappiamo il nostro valore, anche nelle sconfitte abbiamo sempre detto la nostra in campo, come con la Roma dove il parziale non ci premia. L'obiettivo sarà cercare di giocare lo spareggio salvezza tra le mura domestiche, per avere un vantaggio minimo, anche se significa troppo poco. Prima di ogni ragionamento, però siamo pronti a dare tutto in queste quattro finali".