Flavio vs Gabriele: il derby difensivo si gioca in casa Agrifoglio

La qualità è di casa quando si parla della famiglia Agrifoglio. Flavio e Gabriele, fratelli che nella vita oltre al cognome condividono anche il ruolo in campo: entrambi difensori dalle grandi tecniche, fisiche e atletiche.

Il primo si sta mettendo in luce con la Vigor Perconti di mister Delle Fratte, che lo sta schierando sia centrale che terzino sulla corsia di sinistra. Classe 2012, ma già convocato anche dall’Under 15 blaugrana, Flavio gode di una struttura fisica ben impostata, che gli permette di primeggiare spesso nei contrasti. A questo vanno aggiunte le ottime qualità in marcatura, sia nell’uno contro uno che nel gioco di reparto, e una grande velocità. Prima di difendere la causa della Perconti ha vestito la casacca del Savio in Under 13, e quella della Tor Tre Teste dall’Under 8 all’Under 12.

Flavio Agrifoglio nella sfida contro il Trastevere ©La Torre - Gaz Reg

È proprio quest’ultima un’altra delle caratteristiche che accomunano i due fratelli. Anche Gabriele infatti è cresciuto in Via Candiani, dall’Under 11 fino a dicembre 2022 quando arriva la chiamata dalla Lazio, in cui conclude il campionato in Under 15 Serie A e B.

Gabriele Agrifoglio a contrasto con Ricci in Tor Tre Teste - Frosinone a Novembre 2022 in Under 14 Elite 

Il 2009 biancoceleste è la perfetta rappresentazione di quello che si definisce “centrale moderno”: grande forza fisica, atletismo, grandi qualità palla al piede (la scelta di impiegarlo talvolta mediano alla Tor Tre Teste non era certo una casualità) e grinta da vendere al servizio di Cristian Ledesma.

L’attuale tecnico laziale, come già successo lo scorso anno con mister Rughetti, non si priva praticamente mai di lui. 6º per minutaggio tra i giocatori di movimento (va considerato l'infortunio e le 3 gare saltate) e sempre con il voto positivo in pagella, Gabriele è uno dei profili più interessanti nel panorama giovanile biancoceleste, soprattuto se il focus si imposta sul reparto arretrato.

Difficile stabilire il più forte tra i due, quindi abbiamo preferito chiederlo al più giovane di casa Agrifoglio.
Flavio, diccelo tu, sei più forte tu o tuo fratello? E cosa gli ruberesti in campo?
“Che domande… ovviamente io (ride ndr). Scherzi a parte, siamo due buoni giocatori ma dobbiamo crescere molto. A Gabriele chiederei volentieri in prestito un po’ di tecnica e la cattiveria agonistica, ma sto lavorando duro per migliorare su questo.

E in cosa pensi di essere più bravo di lui?
“Dirselo da soli non mi piace molto, ma penso di essere un gradino avanti a lui sulla marcatura ma anche qui bisogna sempre puntare a fare meglio”

A noi hanno sempre insegnato che in famiglia i piccoli hanno sempre ragione, ma visto che il campo è l’unico giudice, il vero campione di casa lo eleggerà il tempo. Intanto ci godiamo questo bellissimo duello in famiglia.