Nel dolore la forza della passione: la storia di Christian Tupone

I medici hanno comunicato alla famiglia Tupone che il ragazzo avrebbe potuto iniziare un percorso di ripresa molto graduale, con l’ausilio di un busto ortopedico specifico. I primi giorni sono stati complicati: faceva fatica persino ad appoggiare i piedi a terra e a coordinare i movimenti. Uno stop arrivato tra l’altro in un momento particolarmente delicato del suo percorso sportivo. Pochi giorni prima dell’accaduto Christian era appena rientrato da un camp della Roma a Tagliacozzo, aveva disputato una stagione importante come terzino destro con il Frosinone, e avrebbe dovuto rinnovare con i gialloblù due giorni dopo ed iniziare il campionato in Under 14. A causa dell’infortunio, non è stato possibile, nonostante la grande vicinanza del club ciociaro nei confronti del ragazzo. Al di là della situazione, il classe 2012 non ha mai perso il sorriso anche grazie all’aiuto dei familiari e dei suoi amici, ma soprattutto non ha mai smesso di pensare al calcio: anche durante il periodo con il busto, con le dovute cautele, ha cercato di restare vicino al pallone. Palleggi leggeri, giornate con i compagni, guardare gli altri giocare, tutto questo ha influito nel fargli recuperare serenità e fiducia.