Ostiamare - Viterbese: voce ai mister Mussoni e Ciancolini

Basta guardare il calendario della ventiquattresima giornata, in relazione al Girone A, per capire che non sarà una giornata come le altre. Il programma gare metterà di fronte le prime quattro potenze del raggruppamento, in due sfide di cartello da non perdere assolutamente. Ostiamare – Viterbese Castrense è una di esse, ed i tecnici delle due big hanno espresso le loro sensazioni in vista dell’importante incontro.

Angolo Ostiamare Per i gabbiani è ghiottissima l’occasione del sorpasso ai danni proprio dei prossimi avversari, ed il tecnico Alessandro Mussoni è ben consapevole del valore dei leoni: “Credo che la Viterbese non sia più una sorpresa, dato che dall’inizio della stagione, insieme alla Tor Tre Teste, è stata sempre davanti; anzi sono una certezza ormai, che ha come obiettivo le Finali, come dichiarato da parecchie settimane. E’ una formazione molto ostica, che ha vinto diverse gare in rimonta ultimamente, e che lotterà”. Altrettanto chiare le idee del mister su che gara andrà in scena all’Anco Marzio: “Mi aspetto una partita tesa, e non credo che la Viterbese penserà solo ad attaccare, come successo all’andata. La chiave per vincere sarà la serenità e la tranquillità che abbiamo avuto tutto l’anno e nei precedenti scontri diretti”. Una partita piena di contenuti, fondamentale anche per le altre concorrenti alle Finali: “Secondo me” chiude Mussoni “tra le quattro squadre quella che ha più pressione è il Savio, che non può più sbagliare se vuole andare ai play off”.

Angolo Viterbese Castrense Altrettanto vero è che per i viterbesi si prefigura l’opportunità di allungare su una diretta rivale, compiendo un altro significativo passo verso i play off. Queste le impressioni dell’allenatore Gianluca Ciancolini: “Fino a ieri sera stavamo al 100%, ora invece ho un paio di indisponibili, però non si può sperare di fare una stagione sempre con gli stessi giocatori, ed è giusto dare spazio a tutti. Arriviamo alla partita con tanto morale, basti pensare che alla 24a siamo secondi a due punti dalla vetta, neanche il più scettico ci avrebbe scommesso. Ci giocheremo le nostre carte, convinti dei nostri mezzi. Se andrà bene o no è uguale: dobbiamo solo raccogliere quello che viene, senza lasciare nulla di intentato, perché è ancora tutto aperto”. In campo sarà una battaglia, la posta in palio è alta: “Mi aspetto una gara come quella dell’andata: siamo due squadre simili, fisiche, concrete. Saranno le difese a fare la differenza: se riusciremo a tenere i loro attaccanti lontani dalla porta, allora potremo dire la nostra, e loro stesso, inutile nasconderci, dovranno fermarci. Mi aspetto una gara risolta da un episodio”.