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La grande rimonta del Ceprano Marasca: "Che soddisfazione!"
I ciociari hanno conquistato la salvezza diretta. Il tecnico: "I miei ragazzi sono stati davvero eccezionali"
C’è tanta gioia in casa Ceprano, per la conquista della salvezza diretta proprio nell’ultima giornata di campionato. I ciociari erano partiti male in campionato, ultimi in classifica dopo cinque giornate, ma poi è cambiato tutto. L’arrivo in panchina del nuovo tecnico, Alessandro Marasca, ha portato novità e nuova mentalità, ed i risultati hanno iniziato a fioccare. In particolare una grande scalata nei mesi di Dicembre e Gennaio, a braccetto con l’Anagni, ma i cugini domenica si sono fermati a Borgo Carso, mentre il Ceprano ha espugnato il San Tarcisio, tana della Fortitudo Roma, ed ha strappato con carattere la permanenza nel massimo campionato regionale. Comprensibilmente orgoglioso il tecnico Marasca: “La soddisfazione è tanta, perché partire ultimi dopo poche giornate, con la pressione di rincorrere la salvezza senza dover disputare i play out, ha reso l’annata pesante. I ragazzi sono stati eccezionali perché hanno saputo gestire le emozioni ed a 15 anni è difficile. Domenica siamo stati bravi ad affrontare bene una partita contro una squadra ostica, formata da bei giocatori, e rimontare lo svantaggio è stata una grande prova forza. Quest’anno sono stati fatti tanti sacrifici, il risultato finale è stato il raccolto dell’impegno profuso in un anno: i ragazzi hanno dato fondo a tutte le energie e ci hanno creduto fino alla fine. Un pizzico di rammarico per non aver raggiunto prima l’obiettivo, perché il girone è stato davvero tosto. Per salvarsi sono serviti quasi 40 punti, nell’altro raggruppamento ne son bastati la metà”. La crescita esponenziale avuta nel periodo invernale è stata fondamentale per il percorso dei ciociari, che hanno iniziato lì a costruire il proprio successo. “Quando ho preso la squadra - prosegue l’allenatore - abbiamo avviato una nuova programmazione e preparazione. C’è stato un grande exploit nei primi mesi, perché i ragazzi hanno dato il massimo, seguendo gli input forniti da me e dal mio collaboratore, mister Di Prete. Siamo stati protagonisti di una gran bella seconda parte di campionato: tra risultati positivi, pareggi, o risultati negativi ma con buone prestazioni da parte nostra, alla fine cresceva l’autostima del gruppo. Affrontavamo ogni partita con consapevolezza di non meritare la nostra posizione, ed alla fine abbiamo raggiunto il traguardo”.