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l'intervista

L’esperienza di Marella: “Rieti, troveremo il ritmo”

Gli amaranto-celesti lotteranno per tenere la categoria, il mister: “La squadra ha un livello medio molto buono”

14 Settembre 2016

Il tecnico Marella @Facebook

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E’ pronto il Rieti, per un altro anno nel massimo campionato giovanile regionale. Alla guida dei Giovanissimi Elite ci sarà Giuseppe Marella, un tecnico con molta esperienza nel settore: “Questo è un gruppo da far maturare. L’ho preso venti giorni fa è c’è ancora del lavoro da fare, ma vedo che ci sono buone qualità. Non so dire che percorso faremo, è prematuro. Bisogna abituare il collettivo ai ritmi dell’Elite, ma i ragazzi hanno voglia di imparare, perciò sono sicuro che troveremo il giusto ritmo”. Esperienza è sinonimo di conoscenza, e Marella sa bene come si dovrà comportare la sua squadra, quali saranno gli appuntamenti da non mancare: “E’ il settimo anno che faccio calcio giovanile: come sempre al di là delle 4/5 società fuori portata, ritengo che sia importante non sbagliare gli scontri diretti, che fanno la differenza. Dovremo giocarcela con tutti, senza timore referenziale, senza paura. Se vengono punti con ‘big’ è buono, ma è cruciale non fallire le gare contro le ‘pari livello’, anche perché nella scorsa annata i 2002 si sono salvati solo allo spareggio finale”. Per i classe 2002 amaranto-celesti l’obiettivo sarà lo stesso del 2015/16, da raggiungere il prima possibile: “Siamo realisti, partiamo per conquistare la salvezza” chiude il mister “Il nostro punto forte è la compattezza. La squadra ha un livello medio abbastanza buono, con due talenti evidenti, però la media è discreta in tutti i reparti. Spero che qualcuno riesca ad emergere per ergersi a trascinatore del gruppo”.

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