Omc Roma, Cavallari: "Bene la prima parte della gara"

“Diciamo che è stata una partita un po’ strana, nel senso che abbiamo fatto bene i primi venti minuti, poi dopo siamo andati in sofferenza perché abbiamo avuto difficoltà nel gestire i loro attaccanti e quindi la squadra ha cominciato ad avere un po’ di paura. Quindi non siamo più riusciti a gestire il pallone e questo ci ha creato qualche problema soprattutto nel secondo tempo”. L’allenatore dell’Omc Roma, Massimo Cavallari, ha commentato con queste parole il match perso dai suoi ragazzi contro il Circolo Canottieri Roma per 2-0.

Nel secondo tempo si è vista una reazione da parte della sua squadra.

“Sì c’è stata, anche se si è trattato più di una reazione, diciamo di nervi che di gioco, perché abbiamo avuto delle occasioni tra cui la traversa e il calcio di rigore e un altro paio di situazioni dove il loro portiere è stato molto bravo però tutte situazioni dove siamo arrivati più con i nervi che con il gioco; quindi non abbiamo avuto neanche la lucidità di gestire l’ultimo passaggio, la conclusione in porta. Sono contento, abbiamo fatto bene la prima parte della partita dove la squadra ha giocato bene, ovviamente dobbiamo lavorare perché nella seconda parte si sono visti tutti i nostri limiti attuali e le lacune che abbiamo avuto nel gestire la fase difensiva. Dobbiamo migliorare. La squadra, soprattutto, nel secondo tempo si è allungata un po’ troppo e quindi non abbiamo più gestito il pallone”.

Come vi preparerete alla prossima giornata?

“Non è facile, infatti, penso e spero che i ragazzi ascoltino le parole che oggi ho detto nello spogliatoio perché voglio che loro comprendano che è la terza partita di campionato e la stagione è ancora molto lunga. Da quello che ho visto in queste partite, mi sembra anche un campionato molto equilibrato, quindi i punti si possono recuperare tranquillamente, ovviamente dobbiamo mettere in campo un’attenzione e un atteggiamento completamente diverso e dobbiamo cercare di mantenere una costanza nella pressione in campo superiore a quello che abbiamo fatto nel secondo tempo. Quindi mi prendo i primi venti minuti del primo tempo e da quelli poi cercheremo di ripartire in settimana per preparare la prossima partita”.

Qual è il vostro obiettivo?

“Pensavamo e speravamo di fare un campionato di metà classifica, perché sono queste le nostre possibilità: nel senso che noi abbiamo una squadra dove ci sono sei 2003, quindi con un terzo della squadra giochiamo sotto età. Ed è evidente che delle difficoltà anche a livello fisico ci possono essere, però pensiamo e riteniamo che una volta che la squadra sarà al competo possa giocarla alla pari anche se oggi il risultato sembrerebbe non testimoniare questo. Però è un 2-0 che va anche interpretato, nel senso che probabilmente nel primo tempo abbiamo fatto di più noi, forse meritavamo anche di stare in vantaggio, poi nel secondo tempo abbiamo preso il gol su un infortunio e da lì poi si sono evidenziati tutti quelli che sono i problemi attuali della squadra, diciamo che il campionato è lungo e io credo che spero che potremmo, rientrare nel discorso di una metà classifica. Quindi di un sesto posto, credo che quella sia la posizione alla quale dobbiamo aspirare”.