Lodigiani, Caranzetti: "Non siamo un prodotto finito"

Il ritorno in grande stile della Lodigiani? Ce lo si aspettava. Troppo evidente infatti il divario tecnico col Racing Club, in crisi di gioco e di risultati. Ne esce fuori così un 5-0 netto che ha il potere di spazzare la delusione legata alla sconfitta rimediata in via della Pisana. Anche se, come fa bene a rimarcare mister Caranzetti, un mezzo passo falso contro una rivale di tutto rispetto quale l’Urbetevere, dopo 7 vittorie consecutive, ci può senza dubbio stare. Il bilancio, dopo 9 giornate non può dunque che essere soddisfacente, ma guai a non ammettere margini di miglioramento, aspetto su cui pone la sua particolare attenzione proprio il tecnico biancorosso: “Non siamo un prodotto finito. Esistono margini concreti di crescita, siamo lontani dalla perfezione. Ecco perché credo che dopo una serie positiva di vittorie sia normale incappare in una sconfitta. Ci è servita da lezione, soprattutto sotto il profilo mentale. Serviva una reazione e c’è stata. Sono molto contento di tutti i miei giocatori, anche di quelli che ho preferito in corso d’opera ad altri. Ogni elemento è parte integrante della squadra. Tutti devono sentirsi chiamati in causa e far parte del progetto, che ha come obiettivo prioritario la maturazione, più o meno omogenea, di tutto il gruppo, da cui dipende senza dubbio anche la riuscita in termini di risultati”.