Urbe dominante: un chiaro messaggio alle naviganti

Sinceramente non ce l’aspettavamo. Conosciamo bene la forza di questa Urbetevere, ma una prestazione così bella, così dominante contro la Veregrense, che tra i confini marchigiani ha dettato legge (stando ai numeri) ed annichilita 6-0, era impensabile. Alla Pisana la squadra di Barba è stata letteralmente perfetta, una vera macchina da guerra. Quello che ieri ha colpito è stata la sicurezza che ogni singolo giocatore aveva in ogni giocata. Consapevolezza sinonimo di forza: in difesa, centrocampo o attacco i giocatori gialloblu hanno giocato con una padronanza eloquente, quasi strana per dei ragazzi di 15 anni. I marchigiani guidati da Poggi non hanno avuto scampo, né una possibilità. Mai. L’avvio di gara dei locali è stato sensazionale, di gran carriera. Fraseggi di prima, tanta intensità ed ospiti schiacciati nella propria metà campo. Sin dalle battute iniziali i ragazzi di Barba si sono intensi a meraviglia e hanno proposto un gran calcio: due gol nel primo tempo, poi nella ripresa il bombardamento è proseguito e sono arrivate una dopo l’altra altre quattro marcature. Un messaggio forte e chiaro alle altre naviganti della Fase Nazionale: il segnale che l’Urbetevere, dopo sei trofei in due anni nel Lazio, adesso ha fame di successi in Italia. Mister Pasquale Barba ha voluto sottolineare questo aspetto: “In campo ho visto una cosa davvero importante, la consapevolezza dei propri mezzi. Questa squadra sa bene di essere forte e lo vuole dimostrare partita dopo partita. Per me questa è la chiave, il segreto per fare sempre bene. Se continuiamo ad usare le nostre forze nella giusta direzione allora potremo davvero toglierci delle soddisfazioni. Finché giocheremo così ci divertiremo ed arriveranno anche i risultati”. Con un risultato del genere, ora, una domenica di stop e poi la trasferta in Umbria sul campo della Nuova Fulginium (Foligno): ma quest’Urbe ha già un piede nella Final Six. Quest’Urbe fa davvero paura.