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lo speciale/2
07 Giugno 2017
Urbe al massimo, Final Six vicina ©Lori
Contro la Veregrense abbiamo osservato un’Urbetevere impressionante, al massimo della forma sotto tutti gli aspetti: fisico, con i ragazzi che hanno corso tanto nei 70’; tecnico, data la sicurezza nel cercare, e realizzare, certe giocate; tattico, vista la disciplina mostrata sul sintetico della Pisana; mentale, non avendo i gialloblu concesso nulla ai rivali, dominando in ogni reparto. Giudice è stato sostanzialmente uno spettatore in campo; la coppia difensiva Bruschi-Friano ha mostrato il solito affi atamento, con il capitano che si è tolto anche la soddisfazione di segnare un rigore; in più Battistelli è stato letteralmente devastante sulla destra, facendo su e giù in continuazione, con Saccuti più accorto e mai in errore a sinistra. In mediana consuete geometrie illuminanti di Gaspari e Cuomo, con il guerriero Arcella che non si è risparmiato tra inserimenti in fase offensiva e palloni recuperati in quella d’interdizione. Sull’attacco poco da dire, una vera garanzia: Gazzara sforna gol, assist e giocate estrose; Zambrini offre un’intensità unica, infi ne Marras si conferma cecchino dagli 11 metri e trascinatore assoluto della squadra, nonché capocannoniere, nella fase cruciale della stagione. Ma chi gioca a gara in corso non è da meno: nella sfi da con i marchigiani Lanari, Calvigioni, Stefani, Bertollini, Lombardi e Scomazzon sono subentrati con grande determinazione e voglia di far bene, sinonimo della mentalità vincente di questa squadra. Mister Barba ha tutti a disposizione e l’Urbe non vuole smettere di stupire.
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