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Urbe, la spinta di Rapone e Stazi alla vigilia della finale

Le dichiarazioni del presidente e del direttore generale gialloblu a poco meno di 24 ore dal grande appuntamento

27 Giugno 2017

L'Urbetevere di Barba ©Torrisi

L'Urbetevere di Barba ©Torrisi

Li abbiamo accompagnati durante tutta la stagione, ancor prima dell'inizio del campionato. Al torneo Bini, poi alla Lorex Cup. Questa Urbetevere, nel nostro piccolo, l'abbiamo vista crescere. E dobbiamo dirlo: ci ha stupito. I ragazzi di Pasquale Barba sono riusciti a spingersi ancora una volta al limite, compiendo un'importante impresa calcistica e centrando quella che per l'Urbetevere è la prima finale Scudetto della storia. Ansia, attesa, stress, euforia, quante emozioni si possono provare prima di una partita così? Troppe. L'adrenalina è la magia di queste sfide e quindi, cari ragazzi, godetevi ogni attimo di tutte le sensazioni che state provando. Il gruppo, le capacità tecniche, l'organizzazione, la mentalità. Tutte caratteristiche proprie del vostro gruppo. E questo significa soltanto una cosa: dipende da voi. Entrate in campo e siate voi stessi. Domani è il vostro giorno.


L'Urbetevere di Barba ©Torrisi

Lo sa bene anche Alberto Rapone, presidente dell'Urbetevere. Il numero 1 di via della Pisana domani raggiungerà il gruppo di Pasquale Barba per assistere alla finale Scudetto contro il San Michele Cattolica Virtus: "Come presidente di questo club non posso che essere orgoglioso di questi ragazzi. Domani ci giochiamo un titolo prestigioso e penso di poter affermare che questa finale sia meritata". Alberto Rapone ieri pomeriggio infatti ha assistito alla gara contro la Fabrizio Miccoli: "Abbiamo giocato contro un'ottima squadra - dichiara il Presidente - I ragazzi sono stati bravissimi nel neutralizzare il loro punto di forza, ovvero il fraseggio attraverso un ottimo pressing. Mi hanno convinto, devo ammetterlo. Spero che anche domani conservino questa aggressività. Barba? Lo conosco da tanti anni, ha del potenziale importante e lo ha dimostrato anche quest'anno riuscendo ad amalgamare i nuovi arrivati alla 'vecchia guardia', nonostante le partenze di alcuni giocatori verso i prof". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Fabrizio Stazi, direttore generale dei gialloblu: "Questo è un gruppo importante per il club. Fin dall'inizio abbiamo cercato di trasmettere loro un'importante mentalità e posso dire che siamo riusciti nell'obiettivo. In questa Final Six il nostro portiere, eccezion fatta per un'ottima occasione della Miccoli, praticamente non ha fatto parate. Segno che abbiamo preparato bene le partite e meritato di giocarci il tricolore". Una vigilia tranquilla per i 2002 di Pasquale Barba: "Abbiamo portato i ragazzi al mare - afferma Stazi - Nessun allenamento, vogliamo che i ragazzi affrontino questo giorno con serenità. Voglio fare veramente i complimenti a tutti i ragazzi, soprattutto quelli che sono subentrati a gara in corso a queste Final Six. Hanno dato un contributo importante per il raggiungimento della finale".

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