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l'intervista
05 Settembre 2017
Atletico 2000, mister Paradisi ©GazReg
Parte con grande carica positiva l'avventura di Davide Paradisi alla guida della squadra Giovanissimi Elite dell'Atletico 2000: "Rispetto all'anno scorso abbiamo avuto tanti cambiamenti: molti giocatori sono andati via e ne sono stati inseriti di nuovi. L'entusiamo comunque è tanto: la categoria è importante e non è semplice confrontarsi con realtà costruite per vincere" esordisce il tecnico "Ma l'Atletico si farà trovare preparato, grazie al gran lavoro del ds Placido che mi ha messo a disposizione una rosa competitiva". Nonostante le novità, l'amalgama tra squadra e allenatore sta crescendo di giorno in giorno: "Sono una persona che si mette subito a disposizione dei ragazzi: con loro ho un rapporto ottimo, c’è complicità e amore reciproco. Speriamo che il campo riesca a rispecchiare questo legame caratteriale: è un gruppo che vuole far bene e lavora con tanta voglia". Ma che Atletico 2000 sarà quello di mister Pradisi? "Mi piace l'idea di far crescere i ragazzi con una visione ampia del calcio, senza fossilizzarci su moduli o altre cose particolari. Voglio accrescere le qualità dei giocatori. Ovviamente mi piace attaccare: la mia squadra rispetterà tutti, ma allo stesso tempo avrà il coraggio di affrontare chiunque a testa alta". Infine, una battuta sui raggruppamenti classe 2003 e sull'obiettivo stagionale: "Le squadre forti sono tante e qualcuna inevitabilmente devi affrontarla. La suddivisione dei gironi cambia poco: in Elite non ci sta un girone più forte, il livello è sempre alto e noi siamo tranquilli. Ci sono ambizioni e stimoli, ma nessuna pressione: vogliamo far migliorare i ragazzi, con il giusto equilibrio tra crescita, spettacolo e risultati".
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