Tevere Roma, Caracci: "Faremo un campionato di vertice"

Dopo aver conquistato con i 2004 la categoria dei Giovanissimi FB Regionali, il mister della Tevere Roma, Alberto Caracci, con lo stesso gruppo il prossimo anno affronterà il campionato dei Giovanissimi Provinciali. Il tecnico in vista della stagione ha dato ai suoi ragazzi alcune indicazioni per affrontare questa fase estiva e gli ha chiesto di svolgere qualsiasi tipo di attività fisica “Non solo prettamente calcistica, ma anche di altri sport come andare a correre, in bicicletta o fare tennis. Basta che non facciano vita sedentaria; ma sono giovani, quindi stanno sempre in movimento”. Caracci parla poi del suo gruppo che sarà quello con cui lo scorso anno ha affrontato il campionato dei Giovanissimi FB Provinciali: “È affiatato, gioca a memoria e i ragazzi si conoscono benissimo. È molto compatto dentro e fuori dal campo. Ed è veramente eccezionale anche sotto l’aspetto educativo-comportamentale”. Il mister, inoltre, dice la sua sull’armonia vissuta con la Tevere e che con altre compagini non c’è stata, visto che di solito si verificano “situazioni problematiche, perché all’interno di ogni squadra c’è sempre qualche circostanza un po’ strana, invece questo è un gruppo veramente straordinario sotto tutti i punti di vista”. Archiviata un’annata positiva che si è conclusa con la vittoria del campionato, l’allenatore si esprime sugli obiettivi dei giallorossi per la prossima stagione: “Ci saranno altri carichi di lavoro, però la squadra è competitiva e penso che faremo un campionato di vertice. Bisogna vedere come sono i gironi. Non posso dire che puntiamo a vincere, però faremo un buon campionato”. Che cosa manca alla sua compagine per migliorare? “Come tutte le squadre non è perfetta, ha delle lacune. Servirebbero dei rinforzi in tutti e tre i reparti”. Come spiega il tecnico, però, c’è tempo per valutare nuovi giocatori: “Vediamo a settembre se arriva qualche rinforzo. Magari qualche scarto dall’Elite e dai Regionali. Dalle squadre intorno che hanno due formazioni e fanno una selezione. Però non mi posso lamentare”. Caracci commenta anche  i dati riguardanti il suo gruppo, che lo scorso anno non ha subito sconfittte e ha messo a segno ben 141 gol: “Sotto l’aspetto caratteriale parlano i numeri. È una squadra che non ci sta mai a perdere. Qualche volta siamo andati sotto, però abbiamo sempre reagito e recuperato”. I giallorossi hanno chiuso il campionato da imbattutti e questo per il mister "Significa che a parte l’attacco, che è formidabile, a livello difensivo c’è stata una copertura. Perché se fai tanti gol ma  poi subisci, puoi anche perdere quando non hai un equilibrio in tutti i reparti. Questa è una squadra che non molla mai e che ha un carattere eccezionale. Come ho detto durante l’anno in altre interviste, questo è il sesto campionato che vinco a livello giovanile. Ne ho ottenuti altri perdendo sempre qualche partita nell’arco del campionato e ci può stare, invece è la prima volta che vinco da imbattuto ed è una grande soddisfazione”. Un elemento fondamentale del successo della Tevere è stato l’attacco, che il tecnico ricorda essere stato il migliore del campionato e che definisce “Stratosferico”. Caracci conclude parlando proprio della fase offensiva: “Abbiamo sempre fatto una marea di gol perché la squadra è votata all’attacco. Sono stato attento alla fase difensiva e preventiva mentre facevamo quella d’attacco perché la squadra è un po’ sbilanciata in avanti. Il mio compito è stato di mantenere l’equilibrio del gruppo che era votato alla fase offensiva”.