Ostiantica, Nardone: "Più cinici là davanti"

Il mister del club litorale, Alessandro Nardone, ha rilasciato per noi un'intervista sul momento dei suoi ragazzi, verso la sfida di sabato a casa del Pian Due torri. "Abbiamo avuto un po' di difficoltà, per due titolari influenzati, nel prepararci a pieno a questa gara, tenendo anche conto di una rosa non ampia. Nonostante questo abbiamo svolto un lavoro proficuo, anche oggi ci siamo allenati, in vista di sabato: sono molto meticoloso sulla costanza negli allenamenti." L'Ostiantica dunque si prepara a far visita ai gialloblù di Via della Magliana, attualmente ad una lunghezza più in alto, seppur con una gara in più. " So che loro sono una bella squadra, stiamo lavorando perciò sulle ripartenze, poiché credo sarà una gara corta in cui non voglio passare in svantaggio. Ho l'handicap di un portiere non di altissimo livello, a parte questo mi fido dei miei perché ci mettono sempre tutto,ì. Anche oggi li ho visti aggressivi nonostante la festvità, abbiamo lavorato sulla velocità." L'allenatore, poi, ci ha spiegato a quali insidie potrà andare incontro la sua formazione. "Loro sono molto fisici e ostici, noi andremo lì per difenderci e studiarli, nei primi venti minuti immagino, e poi ripartire." Il suo Ostiantica ha, dunque, ampi margini di miglioramento, come lo stesso tecnico conferma. "In attacco possiamo migliorare, abbiamo una punta nuova e grezza a livello calcistico, che nella finalità pecca di frettolosità. Sono adolescenti e lavoreranno su questo, ovviamente non sto mettendo fretta a nessuno sui miglioramenti individuali. La difesa, invece, è ottima nei movimenti, lì ho giocatori duttili. D'altronde, giocando  col 4-2-3-1, punto sulla difesa per non prendere gol, che a mio avviso resta l'obiettivo principale di partenza per ogni gara. Anche il centocampo è buono, con due elementi di rottura e veloci, più un centrale con ottima visuale e gli esterni bravi a muoversi." Infine Nardone ci spiega dove può arrivare la squadra, tenendo conto del fatto che la stagione è solo agli inizi. "Noi dobbiamo presentarci sempre a testa alta, ho dei ragazzi preparati con cui puntiamo almeno ai primi tre posti, verso il regionale che ti fa maturare parecchio, puntiamo a quello. Altrimenti mi accontenterei di rientrare almeno nei primi cinque, di ottenere la fondamentale coppa disciplina, che per me è un valore fondamentale, da dimostrare sul terreno di gioco. Sugli obiettivi di classifica, però, è presto esprimere anticipazioni precise, vedremo eventuali inseirmenti nuovi a dicembre, anche perché i.primi sei mesi sono sempre di studio, dunque mi aspetto ampi margini di crescita per i miei ragazzi."