Sorride Volpari: "Stupito dal mio Ferentino"

Un avvio di campionato da incorniciare per il Ferentino di mister Volpari che dopo sei giornate si ritrova in vetta alla classifica del girone C insieme al Centro Formazione Lazio. Il tecnico commenta così il processo di crescita dei suoi ragazzi: "Ero consapevole di avere a disposizione una buona squadra ma sinceramente sono stato stupito dai miei giocatori che attraverso voglia e lavoro stanno dimostrando un valore impressionante. I risultati ottenuti sono il frutto di un grande lavoro che stiamo mettendo in atto ma il merito di tutto ciò va dato soprattutto ai miei ragazzi". L'allentore ha poi analizzato la prestazione del Ferentino contro il Casilina che ha permesso di portare a casa tre punti importantissimi: "Non siamo partiti bene e nei primi minuti abbiamo avuto qualche difficoltà, adesso le squadre che affrontiamo sanno che possiamo fare bene e giocano più accorti, poi siamo stati bravi a sbloccare la gara e a conquistare la vittoria senza troppi problemi". Il ct ha concluso parlando del futuro della compagine amaranto-bianco: "I ragazzi mi stanno mettendo in difficoltà perchè tutti si allenano molto bene e meritano di giocare ma purtroppo in campo possono andare solo in undici, quindi spetterà a me gestire al meglio i componenti della rosa. Ai ragazzi continuo a dire che ci vuole umiltà, dobbiamo giocare con la massima concentrazione e non allentare mai la tensione. Nel prossimo turno affronteremo una buona squadra come l'Audace che può vantare una grande difesa ed un attaccante molto forte, finora i risultati non stanno aiutando ma a maggior ragione troveremo una squadra desiderosa di conquistare punti ad ogni costo; dal canto nostro dovremo essere bravi ad imporci e restare lucidi. Per quanto riguarda gli obiettivi posso dire che sono gli stessi di inizio campionato, ovvero raggiungere la salvezza il più presto possibile per poi divertirsi". Mister Volpari predica calma e concentrazione per far sì che il troppo entusiasmo non diventi un fattore a svantaggio del suo Ferentino che tanto ha stupito fino a questo momento.