Cerca
Regionali
28 Novembre 2018
Flavio Mulas
I risultati non stanno dando soddisfazioni all'Under 15 del Massimina, ancora alla ricerca della sua prima vittoria stagionale nel difficile campionato regionale. Solo una questione di tempo: lo stesso tecnico, Flavio Mulas, è fiducioso e aspetta che si concretizzi il cambio di passo. Dopo cinque anni trascorsi alla Fortitudo Calcio Roma, Flavio Mulas è approdato al Massimina negli ultimi mesi della scorsa stagione, vivendo in prima persona tutti i radicali cambiamenti avvenuti in quest’ultimo periodo. “Mi sto trovando veramente bene in questa società, si sta creando un clima familiare. La cosa che mi piace di più è la vicinanza e il rapporto continuo con i direttori, che non ci lasciano mai soli. C’è un dialogo costante e questa cosa mi piace molto. La mia squadra? Un gruppo profondamente rinnovato, composto da ragazzi reduci da esperienze nei Provinciali: credo che nessuno di loro abbia sperimentato lo scorso anno un torneo di calibro regionale. Siamo partiti male, abbiamo affrontato delle grosse difficoltà iniziali, che tuttavia erano preventivate e attese. Difficoltà sul piano del gruppo, dell’unione in campo, dell’affiatamento fuori da esso, e sul piano della mentalità. Abbiamo lavorato sodo, mettendo in primo piano anche il discorso tecnico, in cui abbiamo ancora qualche lacuna da smussare, e ora stiamo vedendo i frutti, nonostante risultati non ci diano ancora ragione. Anche domenica scorsa stavamo vincendo con il Fiumicino, subendo il loro pareggio solo alla fine. Credo che nelle ultime giornate abbiamo vissuto un grosso cambiamento: ora la squadra gioca, è compatta, sta facendo vedere buone cose. Tatticamente abbiamo compiuto grossi passi in avanti e anche la fase difensiva l’abbiamo sistemata: ora ci servono i goal.” E non è che questa squadra davanti sia messa male. “No, assolutamente, tant’è che riusciamo a renderci frequentemente pericolosi. Il problema è che non stiamo riuscendo a concretizzare tutto quello che creiamo: ci stiamo esercitando in tal senso.” Sul futuro, Mulas è ottimista. “Ora, a differenza dell’inizio del torneo, le partite sono tutte combattute. Tutte. Questa classifica non ci rappresenta, riteniamo di essere alla pari se non un poco superiori a formazioni che attualmente stanno al centro. Mi aspetto senza dubbio un girone di ritorno molto diverso: vogliamo crescere come squadra e come singoli e, naturalmente, vogliamo salvarci. Penso che la svolta sia vicina.”
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni