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27 Febbraio 2020
Danilo Bongiovanni ©Roncaglia Photo
Quindici anni e una fascia da capitano sul braccio che dà tanto orgoglio quante responsabilità. Danilo Bongiovanni, difensore centrale della Petriana, ha commentato la sfida vinta contro l’Aurelia Antica e ha parlato dell’emozione di avere un ruolo così importante: "Abbiamo vinto grazie a una doppietta del nostro attaccante Del Pinto ma comunque è stata una partita tirata. Sfide come queste e come la prossima che andremo ad affrontare ti insegnano che non bisogna mai sottovalutare nessun avversario, anche se tu sei lì in alto in classifica". Essere capitano non è per niente semplice ma la soddisfazione, soprattutto quando la squadra vola alto, è tanta: "È il mio primo vero anno con quella fascia. Sono stato capitano da piccolo ma ora è tutta un’altra cosa. Devo saper gestire il gruppo, essere un esempio per i miei compagni. Devo saperli guidare, dirgli di non fare stupidaggini e io devo essere il primo a non farle. Questo mi chiede il mister, così come di stare sempre a testa alta". Una stagione divisa da 2 allenatori in panchina, ma gli obiettivi rimangono quasi gli stessi: "Il primo ci diceva che potevamo, anzi dovevamo vincere il campionato. Quello attuale vuole che rimaniamo comunque tra i primi, ma sappiamo che abbiamo gli strumenti per conquistare il titolo".
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