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L'intervista

Breda, Faggiani: "Ho fiducia nei miei ragazzi, mostrano tanto impegno"

Il tecnico dei classe 2007 granata ha parlato del difficile momento dei suoi, esprimendosi però con positività

18 Novembre 2021

Claudio Faggiani

Claudio Faggiani, tecnico del Breda Under 15

"Un punto da cui ripartire". Queste le parole di ottimismo pronunciate da mister Claudio Faggiani nel commentare il primo risultato positivo della stagione del CSV Breda, ottenuto nello scontro salvezza di domenica scorsa con la Borghesiana. Nei quattro turni di campionato precedenti, infatti, i casilini non hanno raccolto granché, incassando altrettante sconfitte. Ad opinione del tecnico, tuttavia, tali risultati non rendevano merito alle prestazioni dei suoi ragazzi: "Anche nelle gare prima dell'ultimo pareggio avevamo disputato buone partite. Sebbene uscissimo dal campo sconfitti, magari anche ampiamente nel punteggio, la differenza l'hanno fatta sempre gli episodi e la nostra mancanza di cinismo. Però non mi sento di rimproverare nulla ai miei ragazzi, perché stanno mettendo in campo sempre grande impegno." Nel match dello scorso weekend, che ha finalmente mosso la classifica, allo svantaggio iniziale ha seguito una reazione importante: "Mi ha fatto tanto piacere il modo in cui i ragazzi sono riusciti a rialzarsi dopo il gol che abbiamo preso a metà ripresa. Poteva spezzarci le gambe, anche perché è arrivato con un tiro da trequarti campo, il classico gol della domenica. Siamo entrati un po' troppo carichi, consapevoli che questa era la prima vera partita contro una squadra del nostro livello, dopo che nelle prime quattro avevamo affrontato le migliori della classe."  È evidente che in questi mesi iniziali di campionato siano emerse delle problematiche che hanno influito sulla classifica. Mister Faggiani prova a spiegarle dal suo punto di vista, quello più vicino al gruppo: "Alleno questi giovani dall'inizio della scorsa stagione, travagliata per i motivi che tutti sappiamo. Non abbiamo mai potuto confrontarci con altre formazioni prima di quest'anno. Poi secondo me le nostre difficoltà sono legate all'approccio mentale più che tecnico, perché ad esempio un nostro ragazzo è andato con i 2006 e ha siglato una tripletta. Nelle prime gare abbiamo incassato veramente troppi gol su palla inattiva, ora ci abbiamo lavorato specificamente e siamo molto migliorati. Spesso ci capita di compiere errori individuali e, mentre gli avversari ci puniscono, quando succede a parti inverse, noi perdoniamo." Come si esce da questa situazione complicata? "Sono fiducioso, perché vedo bene i ragazzi, si impegnano molto. La soddisfazione di questo primo punto può farci bene. Domenica andremo a Valmontone e sarà tosta. Però abbiamo necessità di cominciare a risalire la classifica, altrimenti può diventare preoccupante."

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