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l'intervista
Gli azzurri hanno perso al Sale domenica. Contro la Vigor Perconti il tecnico si augura dei segnali di ripresa dai suoi
11 Marzo 2022
Galassi, allenatore dell'Ottavia (Foto ©Cassoni)
Deve cercare di riprendere il passo di qualche settimana fa l’Ottavia di Matteo Galassi. Nelle ultime sfide, nonostante l'impegno e le prestazioni positive sul campo, la squadra ha raccolto meno di quanto sperato con l'ultima sfida al Sale di Ladispoli che ha fatto registrare un ko. Gli azzurri classe 2007 dovranno adesso guardarsi le spalle per evitare di entrare nella difficile zona play out, ma hanno tutti i mezzi per poterci riuscire. "Contro il Ladispoli sapevamo fosse un match complicato - esordisce Galassi - Siamo arrivati all’appuntamento abbastanza contati, avendo un paio di squalificati. Abbiamo avuto difficoltà nel posizionamento anche per via del campo molto grande, non siamo riusciti ad applicare i nostri principi di gioco. Loro avevano un grande bisogno di punti e ce l’hanno messa tutta, più di noi e hanno portato a casa la vittoria. Abbiamo avuto un paio di occasioni a testa, nulla di eclatante" Il prossimo impegno per la squadra di Galassi sarà molto impegnativo, all’Ivo Di Marco infatti arriverà la Vigor Perconti: "Conosco il mister Delle Fratte, conosco i suoi principi e le sue idee. Hanno calciatori che giocano con alta intensità, giocano molto bene la palla. Ci stiamo preparando allenandoci con il massimo impegno. Non abbiamo intenzione di stare a guardare, faremo il possibile per metterli in difficoltà" L’Ottavia è attualmente in vantaggio di 4 punti dalla zona play out, un margine di certo non totalmente rassicurante. I ragazzi di Galassi sono chiamati a un altro sforzo per raggiungere l’obiettivo: "Servirà un altro sforzo per raggiungere la salvezza, abbiamo perso dei punti e in un girone così difficile ti ritrovi in piena lotta. Sapevamo che il rischio c’era, siamo stati un po' ingenui e ci siamo accontentati. L’ultima partita ha acceso un campanello d’allarme che deve farci avere una reazione importante, rimetterci in riga ripartendo con l’impegno e il lavoro che abbiamo visto fino a dicembre".
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