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Dopo Gara
Le parole del tecnico azzurro dopo la sconfitta nel derby pontino contro la Polisportiva Carso
21 Marzo 2022
Roberto Tariciotti, tecnico dell'Aprilia Under 15
La sconfitta casalinga col il Carso patita dall'Aprilia condanna quasi certamente i biancocelesti a giocarsi la permanenza nella categoria di Eccellenza al play out. Il tecnico apriliano Roberto Tariciotti ne prende atto e promette un'Aprilia da battaglia: "Il cross che ha portato al secondo gol del Carso era leggibile, ma nonostante la sconfitta io mi voglio concentrare sugli aspetti positivi della mia squadra. Se andiamo a vedere, il loro portiere ha fatto almeno cinque interventi importanti, dunque la squadra ha creato e non poco. Poi è chiaro che alcuni errori li abbiamo commessi, soprattutto in occasione dei gol subiti. Affrontavamo una squadra con degli elementi fisicamente importanti, ma i ragazzi non hanno mai smesso di lottare: continueremo su questa strada per farci trovare pronti per affrontare il play out al meglio. Le occasioni mancate? Non sono convinto che i ragazzi siano poco attivi sotto porta perché risentono della posizione in classifica e scendono in campo con minore convinzione. Certo, se nel primo tempo avessimo trovato il gol del 2-0 e se nel finale il nostro capitano non avesse sbagliato lettura difensiva prendendosi il cartellino rosso, la partita poteva prendere tutt'altra direzione. In questo momento, però, dobbiamo restare concentrati sul prossimo incontro: andremo in casa del Certosa per quello che, a tutti gli effetti è un anticipo del play out. Ci restano almeno un paio di occasioni per mettere in cascina punti importanti in vista del finale di stagione, quindi continueremo con lo staff a lavorare in maniera maniacale per preparare i ragazzi alle prossime partite. Al momento la classifica dice che valiamo una posizione da play out, ci è sempre mancato un ultimo passo per uscire da questa situazione ma dall'inizio dell'anno le cose vanno in questa direzione e dobbiamo prenderne atto. Tecnicamente si può lavorare per migliorare, ma caratterialmente non si può incidere più di tanto: la cattiveria agonistica un giocatore o ce l'ha o non ce l'ha, lì si può fare poco. Domenica prossima ci attende la partita migliore per capire le nostre possibilità di salvezza: occhio alla sfida col Certosa».
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