Saper resistere e crederci fino all'ultimo: occhio al Tirreno Sansa

In un inizio di campionato altalenante, il Tirreno Sansa ha offerto spunti interessanti dimostrando di essere un gruppo ricco di qualità e ben amalgamato. 
Già lo scorso anno i 2008 verdeblù hanno fatto vedere buone cose, una parte consistente del gruppo è rimasto a Via del Gran Paradiso quest'estate, e mister Daniele Lambroni ha trovato una squadra solida con la quale lavorare bene. 

Il percorso Alla prima di campionato è arrivata la sconfitta, comprensibile, contro l'Urbetevere per 1-0. Il Tirreno è l'unica squadra che ha concesso un solo gol ai gialloblù, e nella domenica successiva ha confermato di essere un gruppo già in forma battendo 3-2 la Boreale. Poi è arrivata forse la prestazione meno buona di quest'avvio, terminata con una sconfitta per 3-1 a Villa de' Massimi, ma il gruppo dello Scalabrini si è rialzato subito battendo 3-0 la G. Castello e 3-2 il Tor Di Quinto. 

La zona Fanku Mai vinto segnando meno di tre gol finora, e nelle due vittorie di misura è stato Christ Fanku a piegare gli avversari nel finale di gara. Due successi su tre sono infatti arrivate a ridosso del triplice fischio, e questo denota quanto la squadra sia pronta a combattere fino all'ultimo per i tre punti, e soprattutto quanto Fanku sia pericoloso nei minuti conclusivi della gara, quando tutto è ancora in bilico. 
Questo weekend ci sarà la sfida in casa della Fonte Meravigliosa, che la scosa stagione ha visto il Tirreno vincere in rimonta proprio grazie ad una prestazione super di Fanku: con i suoi sotto di due gol a zero, l'attaccante ha messo a segno una doppietta, per poi produrre l'assist al definitivo 4-3 firmato Tedeschi nell'extratime. 

Domenica al Fonte Park ci sarà da divertirsi vedendo giocare due squadre propositive ed affamate come quelle di Buttaroni e Lambroni. E forse, anche se è presto per pensarci, potremo anche capire quale delle due potrà inseguire un posto tra le prime quattro del girone A.