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L'intervista

Città Di Ciampino, Cestari: "Con la squadra ci divertiamo, migliorando e crescendo"

Il tecnico dell'Under 15 ha parlato dei progressi compiuti dai suoi in questo inizio di stagione

17 Novembre 2022

Città di Ciampino

Riccardo Cestari, allenatore Under 15 Città di Ciampino (Foto ©DeCesaris)

Tra le tre vittorie nelle ultime quattro giornate e l'impegno in vista contro la Spes Montesacro, mister Riccardo Cestari ha rilasciato una breve intervista sui canali social del Città Di Ciampino, raccontando le sue impressioni all'esordio in Agonistica. Ecco le parole del tecnico.

"Al mio primo anno non potevo aspettarmi di meglio, è un gruppo che conosco da tanto, dodici di loro sono stati confermati dall'anno scorso, di cui tre/quattro che ho allenato già nella scuola calcio. In particolar modo Urbinati, che mi porto dietro da quando era un bambino. Siamo partiti forte, già dal 22 agosto c'erano dei segnali importanti, e ci eravamo comportati bene anche al Memorial Bini, un torneo importante con squadre storiche. I ragazzi si allenano, hanno una grandissima cultura del lavoro. Quest'anno facciamo quattro sedute a settimana, due ore molto intense: quando c'è da scherzare sono il primo a farlo, è una squadra che dà stimoli ed io ed il mio staff ci divertiamo. I ragazzi sono entusiasti e concentrati, sanno che il percorso è difficile, però sappiamo anche che potremo toglierci delle soddisfazioni. Il gruppo è affiatato, e ben dotato dal punto di vista tecnico, tattico ed umano".
Quindi il mister ha continuato parlando dei progressi fatti dal proprio gruppo classe 2008.
"Dico sempre che la squadra rispecchia il proprio allenatore, nel bene o nel male. I ragazzi ci somigliano. Sono un tipo pacato, anche negli accorgimenti e nelle correzioni. Sono equilibrato, alzo la voce senza mai essere negativo. Loro sono educati, stanno anche acquisendo furbizia e maturità. L'anno scorso era un gruppo caratterialmente più debole, alcune partite sporche le abbiamo perse o pareggiate quando ormai sembravano vinte. Mi ha impressionato invece la gara sul campo del Ponte Di Nona, dove i ragazzi hanno cambiato strategia insieme. Non servivano solo doti tecniche, ma anche umane e di sacrificio, e siamo riusciti a vincere nettamente".

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