Lepanto Marino: mancheranno le vittorie, ma di sicuro non l'identità

Solo due punti dopo sette gare, ed un penultimo posto che di certo non fa contento mister Andrea Moretti né i suoi ragazzi. La Lepanto Marino però ha dimostrato in quest'avvio di campionato di essere un gruppo solido, con una discreta organizzazione sul piano del gioco, fattori che però non si trasformano in punti anche a causa del maggior tasso tecnico delle squadre incontrate finora. 
Lo scorso campionato Regionale per i classe 2008 di Moretti si è concluso con il primo posto del girone, che è poi valso la promozione in Elite anche per la categoria Under 14.
Durante quest'estate in molti hanno lasciato il gruppo, come ad esempio Iaconello, Giordano, Metaj e Polimeno partiti verso la Tor Tre Teste, Frabotta alla Romulea, Sargenti all'Atletico 2000, Caterbi al Città Di Ciampino e Biccini alla Cynthialbalonga. Adattarsi ad un campionato come l'Elite da neopromossa e con un ricambio di giocatori così consistente non è mai cosa facile, ed i castellani, pur con tutte le difficoltà del caso, stanno certamente provando a farlo con impegno.

A rendere merito alla compagine biancazzurra è il coraggio mostrato sul campo. La Lepanto non pensa a conservare a tutti i costi il pari, lanciando via la palla e giocando in maniera remissiva, bensì cerca di proporre il proprio gioco, muovendo bene il pallone ma pagando al contempo proprio la mancanza di malizia ed esperienza in questo senso, subendo qualche gol evitabile in fin dei conti. Il riferimento offensivo è la coppia d'attacco formata da Pecora e Coku; il primo è più tecnico e veloce, l'altro più finalizzatore e rapace d'area. Anche nelle gare più complicate i due, insieme a Ciervo e Ardovini, possono dar vita ad azioni offensive efficaci e ben costruite, lasciando intendere che sotto tutte le complicazioni incontrate in quest'inizio di campionato ci sono delle idee precise che aspettano solo il momento giusto per venir fuori.  

Ad eccezione dello 0-1 subito contro l'Ostiamare, i marinesi sono andati sempre in gol, ed hanno perso ben 4 punti per reti subite nei minuti di recupero, perdendo contro il Giardinetti e pareggiando con la Cynthialbalonga. Questi dati, accompagnati a ciò che i ragazzi del Fiore fanno vedere in campo, indicano che probabilmente bisogna solo accumulare esperienza ed ingranare la marcia giusta prima di riuscire a togliersi qualche soddisfazione. La prossima domenica in casa dei castellani arriverà il Club Olimpico Romano, anche gli arancioazzurri sono in cerca della prima vittoria stagionale, e sicuramente il match potrà essere un'occasione importante per entrambe le squadre.