Atletico Morena, Procacci: "Prima parte positiva, ora stiamo tornando a lavorare bene"

Quattro vittorie consecutive ad inizio stagione, che hanno spaventato l’intero girone D; seguite però da tre sconfitte in fila, che hanno parzialmente offuscato quanto di buono fatto vedere dai ragazzi. Questo è il ruolino di marcia dell’Atletico Morena guidato da mister Paolo Procacci, che ha commentato così questo andamento: “Reputo la prima parte di campionato sicuramente positiva, abbiamo ottenuto quattro vittorie consecutive meritate grazie a bel gioco e tanti goal. Per quanto riguarda le ultime tre gare, invece, ci è mancata la continuità, in primis di allenamento, in quanto sono mancati moltissimi ragazzi per influenza e non abbiamo potuto lavorare bene sul campo.” Mister Procacci prosegue poi nell’analisi più nello specifico: “Contro il Villalba le molteplici assenze hanno pesato molto, nonostante la sconfitta di misura decisa da un calcio di rigore. Contro l’Aniene e lo Sporting San Cesareo abbiamo pagato la scarsa preparazione atletica, e anche in questi due match siamo stati puniti da alcuni episodi. Ora ho finalmente recuperato tutta la rosa, sono molto fiducioso per il futuro.” Dal punto di vista di Procacci l’Atletico Morena “è una squadra che ha in mentalità e coesione di gruppo i suoi punti di forza maggiori. Questi ragazzi sono insieme dalla scuola calcio e si nota, anche e soprattutto per il gioco espresso.” Ma guardando al futuro si può migliorare: “Dobbiamo lavorare sulla continuità e punto tanto sulla crescita dei ragazzi che stanno giocando meno, per alzare il livello dei nostri ricambi.” E per quanto riguarda il prosieguo della stagione? “Veniamo da un periodo negativo, ogni partita è ancor più complessa sotto il punto di vista morale e fisico. Ma stiamo tornando a lavorare bene, sono molto fiducioso e se riprendiamo a giocare come fatto vedere a inizio stagione non ho paura di nessuno. In primis l’obiettivo è la crescita dell’intero gruppo, e sulla scia di ciò dobbiamo tornare ai vertici del girone, esprimendo nuovamente quel gioco che tanto ci aveva caratterizzato. Vogliamo tornare protagonisti.”