L'intervista
Dabliu, Pasqualini: "Siamo cresciuti lavorando sodo. Finali? La strada è lunga"
Con il successo esterno per 1-4 in casa della Spes Artiglio, la Dabliu New Team del tecnico Manuel Pasqualini ha ottenuto la settima vittoria consecutiva. Un periodo di forma strabiliante che ha permesso alla Dabliu di consolidare il terzo posto in classifica: "Le sette vittorie di fila arrivano dal lavoro che abbiamo fatto da agosto fino ad oggi. Dopo un piccolo periodo di leggera flessione, con la sconfitta contro la Lepanto e il pareggio contro la Polisportiva Carso, gare in cui non ero presente in panchina, abbiamo successivamente alzato il livello dell'allenamento. Abbiamo lavorato sui dettagli che ci hanno permesso di ottenere queste 7 vittorie. Abbiamo giocato una buonissima partita in casa della Spes Artiglio, su un campo in cui molte squadre sono andate in difficoltà. In queste categorie se non si ha l'approccio mentale giusto, le gare diventano complicate. Queste vittorie sono per merito dei giocatori in primis, poi c'è il mio staff: Andrea Nista, Simone Quadrani, Alessandro Mazza e i dirigenti Stazi e Luca Ripa che è una figura fondamentale, il merito è di tutti quanti". La Dabliu ha un vantaggio di 8 punti sul quinto posto quando mancano 7 partite alla fine della stagione regolare: "In questo momento ci sono ancora svariate partite da giocare prima di raggiungere il traguardo delle finali. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione, l'imprevisto è dietro l'angolo. Dobbiamo vincere ancora tante partite, non sarà per nulla semplice". Pasqualini lo scorso anno ha già raggiunto le finali con l'Under 14 del Trastevere: "Sono un ragazzo giovane molto ambizioso. Lo scorso anno con il Trastevere abbiamo scritto un pezzo di storia, il club non aveva mai raggiunto le finali e siamo arrivati fino ai quarti. Mi auguro di poter giocare i play off anche con la Dabliu. Si tratta di partite secche, il livello delle squadre è abbastanza equilibrato tranne 2-3 formazioni che sulla carta hanno qualcosa in più. Ogni partita può essere decisa da un dettaglio". Il tecnico prosegue con le motivazioni per le quali ha scelto di sposare il progetto della Dabliu: "Questa è una società ambiziosa, ci sono direttori come Stazi e Ripa che sono figure di riferimento nel calcio giovanile dilettantistico. All'inizio ho trovato qualche difficoltà di ambientamento come è normale che sia. Sono cresciuto tanto, ci sono stati periodi di difficoltà che mi hanno permesso di dare qualcosa in più. La stagione fino ad oggi è buona ma i conti si fanno alla fine". Continua l'ex Trastevere e Ostiamare esprimendo un suo pensiero sulla crescita dei ragazzi: "Da agosto ad oggi sono cambiati completamente. Sono stati costanti, hanno avuto sempre la massima attenzione su ogni elemento. Non a caso molti dei miei giocatori stanno facendo delle prove con le società professionistiche. Sono migliorati in maniera esponenziale, ma alla fine dell'anno si tireranno le somme". Infine Pasqualini si è espresso sul suo possibile futuro: "Non so se rimarrò alla Dabliu, ad oggi nessuno mi ha parlato per il prossimo anno. Dobbiamo pensare esclusivamente al presente, ci rimangono 7 partite e spero ipoteticamente anche di più. L'obiettivo è fare qualcosa di storico qui".